Oh, ma dai, chi non ha sentito almeno una volta la leggenda metropolitana del “patto di non belligeranza” tra Rai e Mediaset? Da due anni abbondanti, eh, girava come le zanzare d’estate, ma nessuno che avesse mai confermato qualcosa per davvero. Una specie di silenziosa stretta di mano per non pestarsi troppo i piedi, con tanto di obiettivo segreto di frenare l’ascesa del canale Nove – che, a quanto pare, preoccupava entrambe le corazzate della TV italiana. Insomma, più “tu non rompi a me, io non rompo a te”, meno fiammate in prima serata. C’è chi dice che persino l’assenza di Barbara d’Urso dal 2023 fino a quest’anno sia stata parte del gioco (e sai che dolore per chi amava i suoi show trash).
Ma qua la quiete è finita, altro che pace dei sensi. Dagospia ha lanciato la bomba: il mega successo de La Ruota della Fortuna, insieme all’arrivo della d’Urso tra i ballerini di Ballando con le Stelle, ha mandato tutto a ramengo. Altro che tregua: è riesplosa la guerra a colpi di palinsesti e conduttori. Ora la strategia è chiara: chi prendi tu me lo prendo anch’io, le ostilità non sono mai state così calde. Siamo tornati all’arena gladiatori, non c’è pietà.
Entra in scena L’Espresso che fa un po’ d’ordine nel casino e racconta come sta veramente la faccenda: stop con la tregua – già da questa estate è riniziata la battaglia. E mica solo per i soliti giri di poltrone (tipo Max Giusti, Simona Ventura, Gigi D’Alessio che fanno ping-pong tra reti come se cambiassero squadra al Fantacalcio), ma soprattutto per la giostra degli ascolti. Segnale chiaro? Il passaggio di Federica Lentini – era dei pezzi grossi in Rai, ora traslocata da Maria De Filippi a Fascino – che racconta abbastanza sul malumore interno, roba che altro che tempesta in un bicchiere d’acqua.
Ma veniamo a lui, Pier Silvio. Non ci pensa minimamente a giocare in difesa. Sempre stando a L’Espresso, a Cologno Monzese teorizzano la contromossa del secolo: provare a controprogrammare nientemeno che Sanremo. Un suicidio televisivo? Nah, qualcuno giura che ci stanno davvero pensando, perché il Festival è sempre il Re Mida dello share di febbraio ma alla Mediaset ogni tanto piace buttarsi e vedere che succede. Almeno provarci, alla disperata.
E, guarda caso, mica stanno ad aspettare febbraio. Basta vedere gli ultimi colpi di scena per capire che siamo già in modalità battaglia navale: la Rai mette su Montalbano (che ormai è una specie di parente che torna ogni volta che serve una cena sicura), tenendolo come scudo contro Buongiorno Mamma 3. Mediaset risponde spostando Io Canto di Michelle Hunziker, visto che l’esordio non era stato proprio wow, e lo piazza di nuovo contro l’ennesima replica del commissario più famoso della Sicilia.
Aspetta, non è mica tutto. Giovedì scorso Mediaset cambia rotta all’ultimo – addio concerto di Sal Da Vinci, e dentro l’ennesima serie turca, La Notte del Cuore, buttata in faccia alla fiction Rai La Ricetta della Felicità. Dimmi tu se non è dichiarazione di guerra questa. Fine delle moine: adesso Rai e Mediaset sono tornate a darsela di santa ragione, giù colpi senza pietà e chi si rivede più la vecchia prudenza. Stiamo a vedere chi la spunta, popcorn alla mano.
Il patto di non belligeranza televisiva, anche per arginare l’ascesa del Nove, è venuto menohttps://t.co/dxhQ0Xz4sf
— L’Espresso (@espressonline) September 23, 2025



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