Piacenza è attualmente teatro di un’ondata di criminalità giovanile, con numerosi gruppi di stranieri che si affrontano per il controllo del territorio e dello spaccio di droga, in particolare nella zona della stazione ferroviaria. Questo fenomeno, che si manifesta con frequenti episodi di guerriglia urbana notturna, è oggetto di indagine da parte del programma televisivo “Dritto e Rovescio” da diversi mesi. L’ultima puntata del programma, condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4, ha dedicato ampio spazio a questo delicato tema.
Durante la trasmissione, Del Debbio ha espresso la propria frustrazione e disapprovazione in risposta alle affermazioni dei giovani membri della baby gang collegati in diretta da Piacenza. In particolare, il conduttore ha reagito con forza alle giustificazioni della violenza offerte da uno dei ragazzi, il quale ha affermato: “Il lupo attacca da dietro, è la legge della natura, funziona così”. Del Debbio ha replicato con decisione: “C’è un limite alla mia pazienza e all’ingrandirsi dei miei attributi! Il lupo è una cosa e l’uomo è un’altra, d’accordo? Almeno questo penso tu lo capisca, sennò è inutile stare qui a ragionare, perché siete una banda di matti che dite delle robe che non stanno né in cielo né in terra, che cosa dici ‘il lupo attacca da dietro’?”.
Il ragazzo in collegamento ha proseguito, affermando: “Io ho detto che il lupo attacca in branco, la legge della natura, come lo fanno i lupi lo fanno anche gli umani, siamo in un contesto Paolo dove dobbiamo vivere selvaggiamente, dove le cose dobbiamo andarcele a prendere perché ci sono state tolte”. Del Debbio ha quindi cercato di approfondire il ragionamento del giovane, chiedendo: “Quindi per voi siamo in una società in cui dobbiamo fare i branchi come i lupi, ho detto bene?”.
Il ragazzo ha confermato: “Come ci siamo noi che facciamo branco, anche gli altri fanno branco, ci dobbiamo difendere da una società così. Come ci siamo noi ci sono altri ragazzi come noi, fazioni diverse. La società ci ha portato a impazzire così. Tu lo chiami branco, per me è famiglia, siamo uniti”. Del Debbio ha concluso con una netta distinzione: “La famiglia è una cosa e il branco è un’altra”.
“C’è un limite alla mia pazienza e all’ingrandirsi dei miei attributi!”
Paolo Del Debbio risponde alle affermazioni assurde dei ragazzi della baby gang in collegamento da Piacenza.#drittoerovescio pic.twitter.com/rYRntLIZ5Y
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) November 6, 2025



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