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“La mia fidanzata prigioniera in Iran, ci negano l’amore”: il racconto di Niccolò Califano di MasterChef



Niccolò Califano, noto per la sua partecipazione a Masterchef, ha condiviso un video sul suo profilo Instagram in cui esprime la sua frustrazione per la situazione che coinvolge la sua fidanzata iraniana. La giovane donna, attesa in Italia per un breve soggiorno, ha visto la sua richiesta di visto rifiutata per la seconda volta. Questo rifiuto ha sollevato interrogativi sulla politica dei visti da parte del governo italiano e ha messo in luce le difficoltà che molte coppie devono affrontare a causa delle normative vigenti.



Nel video, Califano spiega che la fidanzata avrebbe dovuto arrivare martedì in Italia per trascorrere alcuni giorni insieme, prima che lei tornasse in Iran. La coppia ha cercato di incontrarsi in diverse occasioni, incontrandosi due volte in Turchia, dove la giovane donna ha mostrato chiaramente il suo desiderio di non dover rientrare nel suo paese. “Ogni volta che lei doveva tornare in Iran piangeva perché non voleva rientrare”, racconta Califano, sottolineando il dolore e la frustrazione che entrambi provano.

Secondo quanto comunicato dall’ufficiale dell’ambasciata italiana a Teheran, la domanda di visto presentata dalla ragazza era completa e corretta, ma è stata respinta con una motivazione che ha lasciato Califano incredulo: “Va tutto benissimo, ma sei iraniana”. Inoltre, sarebbe stata suggerita una condizione inaccettabile: la giovane avrebbe dovuto sposarsi per ottenere il visto. Califano, visibilmente sconvolto, ha affermato: “Ma io ti sposo pure – almeno ti sposo perché così puoi essere libera. Non perché ti voglia sposare. Ma almeno fateci ritrovare con questa persona”.

Questo rifiuto ha portato Califano a esprimere la sua rabbia nei confronti del governo italiano. “Sono arrabbiato con il Governo, con l’Italia. Non mi permettono di amare una persona, di provarci”, ha dichiarato, visibilmente emozionato. La giovane fidanzata, da parte sua, si sente disperata e in colpa per la sua nazionalità, come se fosse responsabile della situazione che li separa. “Non mi permettono di amare una persona, non mi permettono di provarci”, ha aggiunto Califano, evidenziando il peso emotivo che questa situazione sta avendo su entrambi.

La vicenda di Califano e della sua fidanzata non è un caso isolato. Sempre più persone si trovano a dover affrontare difficoltà simili a causa delle restrizioni sui visti, in particolare per i cittadini di paesi come l’Iran. La questione dei visti è spesso complicata da fattori politici e sociali, che possono influenzare le decisioni delle autorità competenti. Questo porta a situazioni in cui le coppie sono costrette a vivere lontane per periodi prolungati, creando tensioni e incertezze.

Califano ha utilizzato la sua piattaforma sui social media per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa problematica, sperando che la sua storia possa contribuire a una maggiore comprensione delle difficoltà che molte persone affrontano nel tentativo di costruire relazioni significative oltre i confini nazionali. La sua denuncia ha suscitato un certo interesse e supporto da parte degli utenti dei social, che si sono uniti a lui nel chiedere una revisione delle politiche sui visti.



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