​​


La Gruber oltre ogni limite: in studio insulti pesanti contro Meloni e i suoi sostenitori



Durante la trasmissione “Otto e mezzo” su La7, si è svolto un dibattito riguardante il recente comizio tenutosi a Napoli da Giorgia Meloni e altri leader del centrodestra, a sostegno della candidatura di Cirielli alle elezioni regionali campane. 



Il conduttore e gli ospiti, tutti critici nei confronti del governo, hanno espresso il loro disappunto per l’evento, in particolare per la performance musicale “Chi non salta comunista è”, eseguita dalla Premier e da Antonio Tajani. Tale esibizione aveva già suscitato polemiche nel corso del fine settimana, in particolare da parte del deputato del Partito Democratico Sandro Ruotolo.

Andrea Scanzi, giornalista del Fatto Quotidiano, ha espresso la sua opinione in modo critico, affermando che l’esibizione, sebbene apprezzata dall’elettorato di Meloni, rappresenti un punto basso nella storia recente della politica italiana, definendola una “cafonata gigantesca”.  Scanzi ha inoltre espresso preoccupazione per la salute di Tajani, a seguito dei movimenti energici compiuti sul palco.



Add comment