Uomo infetto alla “discoteca del s***o”, allarme: “Chi era presente vada da un medico”



Uomo infetto alla discoteca del ‘s***o’. E scatta subito l’allarme sui social: “Andate subito dal medico!”. È successo sabato 29 settembre: un uomo, presente in pista per cercare divertimento e un’avventura su di giri, è stato trovato positivo nei giorni seguenti a una malattia infettiva virale. Si tratta della meningite meningococciga che ha già affettato alcune persone presenti alla discoteca del sesso. Si tratta del KitKat Club di Berlino e a darne l’allarme è proprio la pagina Facebook del locale: “Tutte le persone che sabato 29 settembre si trovavano al club KitKatClub nella Köpenicker Straße, si devono recare subito da un medico. Il distretto di Reinickendorf ha dato l’allarme e reso noto il caso di una meningite meningococciga appartenente a uno dei gruppi A, C, Y, W135, che in quella circostanza ha contagiato alcune persone presenti nel club”.



La discoteca KitKatClub, punto di riferimento della movida hard tedesca, sta vivendo momenti di paura per quanto sta avvenendo. Alcuni dipendenti sarebbero stati, infatti, contagiati dall’uomo che, nel corso della serata, sarebbe entrato in contatto con diverse persone.  La tipologia di meningite che ha colpito il cliente del locale è letale, il contagio avviene tramite contatto salivare e i sintomi comuni sono un forte mal di testa, febbre alta, capogiri, brividi e rigidità della nuca.

Ma di che malattia si tratta? La meningite meningococcica è una malattia batterica acuta provocata da Neisseria meningitidis. Si tratta di una patologia molto grave, caratterizzata, dopo un periodo di incubazione di 1-10 giorni, da un esordio improvviso, con febbre, cefalea intensa, rigidità nucale, nausea, vomito e frequente esantema. Responsabili della malattia, nella maggior parte dei casi, sono i microrganismi di gruppo A, B e C. Nei paesi in cui la malattia è endemica, il 5-10% della popolazione può essere portatore asintomatico del batterio a livello delle prime vie respiratorie.

C’è oggi un’emergenza meningite?

Non c’è attualmente un’epidemia di meningite. In base ai dati dell’ISS, nel 2015 e nel 2016 si sono verificati in Italia quasi 200 casi per anno di malattia invasiva da meningococco, la maggior parte dei quali causati dai sierogruppi B e C. L’andamento rispecchia il trend degli ultimi anni. In generale, la letalità riguarda il 10% dei casi. Il vaccino va somministrato solo alle fasce di popolazione raccomandate e ai gruppi a rischio, per mantenere alta la protezione collettiva e individuale dalla malattia. La diffusione della meningite in generale è bassa ed è rimasta costante negli ultimi cinque anni. L’unica variazione epidemiologica negli ultimi due anni riguarda il focolaio di meningococco C presente in Toscana che è però circoscritto in un’area specifica nella quale la Regione ha immediatamente predisposto l’offerta gratuita della vaccinazione ad una ampia quota della popolazione.

2. Quali batteri causano la meningite?

Tra gli agenti batterici che causano la meningite il più temuto è Neisseria meningitidis (meningococco), oltre a Streptococcus pneumoniae (pneumococco) e Haemophilus influenzae. Del meningococco esistono diversi sierogruppi, dei quali i più diffusi sono: A, B, C, Y, W135, X. Il più aggressivo è il meningococco di sierogruppo C, che insieme al B è il più frequente in Italia e in Europa.

3. Quali sono le fasce più a rischio di contrarre l’infezione causata dai diversi tipi di meningococco?

I bambini piccoli (al di sotto dei 5 anni di età) e gli adolescenti, ma anche i giovani adulti sono a rischio più elevato di contrarre infezione e malattia. Per quanto riguarda il sierogruppo B, la maggior parte dei casi si concentra fra i bambini più piccoli, al di sotto dell’anno di età.

4. Quali sono i vaccini anti-meningococco a disposizione ed esattamente contro quali ceppi?

Esistono tre tipi di vaccino anti-meningococco:  il vaccino coniugato contro il meningococco di sierogruppo C (MenC): è il più frequentemente utilizzato e protegge solo dal sierogruppo C  il vaccino coniugato tetravalente: protegge dai sierogruppi A, C, W e Y  il vaccino contro il meningococco di sierogruppo B: protegge esclusivamente contro questo sierogruppo.



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