Eleonora Daniele, da sempre in prima linea in difesa verso chi soffre



Questo articolo in breve

Professionalità e umanità. Un binomio difficile da trovare nel mondo assordante ed urlato della televisione. Concentrata, determinata, testa china alla preparazione meticolosa del suo programma, Eleonora Daniele è un’autentica stakanovista del piccolo schermo. In video cinque giorni su sette, macina ottimi ascolti con Storie Italiane, trasmissione sempre attenta ai temi sociali, alle difficoltà della gente comune.



Quella tv utile, non gridata né populista, di cui la bella e brava presentatrice è fiera paladina. Non solo una giornalista ma anche una donna altruista e sensibile. Da sempre in prima linea in difesa verso chi soffre, il pensiero corre per un attimo a suo fratello Luigi, scomparso qualche anno fa, affetto da autismo. Di questo intimo, aspetto famigliare la conduttrice padovana ama parlarne quanto basta per evitare strumentalizzazioni mentre continuano a starle particolarmente a cuore le famiglie delle persone colpite da questa malattia, attraverso la ricerca: «Questi ragazzi non li chiamo disabili, ma “speciali”, perché danno grande forza agli altri; riescono ad impartire lezioni di vita, a volte anche di ottimismo, di grande positività».

Orgogliosamente veneta, innamoratissima del suo compagno Giulio Tassoni con il quale, dopo 15 anni di fidanzamento, convolerà entro fine 2019 a nozze, appena può scappa dalla capitale per tornare nella sua Saonora dove vivono mamma, sorelle e nipoti.

Come procede la stagione televisiva? «Storie italiane continua ad essere una esperienza molto emozionante. Mi piace l’affetto del pubblico, la vicinanza alla gente e il messaggio positivo che lanciamo durante ogni puntata. Tocchiamo anche temi delicati, come ad esempio la violenza sulle donne, ed è occasione per riflettere su quello che caratterizza la nostra società in questo particolare momento storico».

È proprio questo il segreto del successo del programma? «Si, secondo me insieme al ritmo e al rapporto di confidenza che abbiamo instaurato con il pubblico che ci segue. Inoltre parliamo di quello che accade ogni giorno,.. raccontiamo dei nostri paesi, delle città, delle nostre case. Di persone che potrebbero essere nostri conoscenti oppure amici e facendo questo siamo vicini alla gente comune. Questa è una trasmissione in cui ho creduto molto e dove ho cercato di mettere la mia personale impronta. Il risultato è però frutto del lavoro di squadra, di tante persone tra autori e collaboratori. Un programma televisivo richiede parecchio impegno, soprattutto dietro le quinte.

Quando, come in questo caso, il team funziona le cose vanno da sé». E invece di te, personalmente, cosa piace tanto al pubblico? «Questo proprio non lo so (sorride). Spero che si veda l’impegno, la passione che metto in questo mestiere e verso le tematiche sociali che mi stanno da sempre molto a cuore. li poi sono cresciuta assieme al mio pubblico, che è attento ai dettagli, che non vuole essere tradito e soprattutto non va mai tradito. Sono più di dieci anni che lavoro in Rai e ogni volta cerco di capire ciò che i telespettatori si aspettano da me. Mi sono tanto spesa per creare affezione e guadagnarmi la loro fiducia».

Come fai a mantenerti sempre così in forma? «Ho la fortuna di avere un metabolismo piuttosto veloce. Al mattino appena sveglia bevo un caffè americano con qualche biscotto. Nulla di più. Per assurdo meno mangio, più sono operativa. Al contrario più mi nutro, più mi stanco,- meno riesco a rendere sul lavoro. Finita la diretta, intorno alle 12, pranzo e mi concedo un piatto di pasta o verdure. Poi posso stare tranquillamente digiuna fino alla sera. La mia cena è solitamente protetica a base di carne, pesce o uova accompagnati sempre da fibre. I carboidrati sono molto limitati nella mia alimentazione. L’unico mio peccato di gola, anche invernale, resta il gelato».

Sei sportiva? «Sì molto. Ho praticato per molti anni pugilato, ora gioco a paddle, un mix tra lo squash e il tennis. Ho lezione fissa una volta alla settimana dove mi alleno e affino la tecnica. L’attività fisica costante mi permette sia di scaricare tutte le tensioni accumulate che di tonificare la muscolatura, soprattutto dorsale. Purtroppo, infatti, soffro spesso mal di schiena. Mi sottopongo anche a regolari massaggi da un bravo e qualificato osteopata e non indosso più tacchi alti. Così riesco a tenere controllato il problema». Hai segreti di bellezza? «Non sono una donna particolarmente fissata. Curo la mia pelle quotidianamente con buone creme idratanti e contorno occhi. Ritengo che i cosmetici non possono fare miracoli… Essendo del segno zodiacale del Leone sono, invece, molto gelosa dei miei capelli, guai a chi me li tocca! Li nutro con prodotti molto delicati e naturali». Che cosa ti infastidisce e cosa ti rende felice in questo mondo? Non mi piacciono la superficialità e l’approssimazione. Al contrario vivo la felicità in alcuni istanti, magari anche banali. Sono una donna che coglie l’attimo, “Carpe Diem” è il mio motto». Eleonora Daniele in tre aggettivi? «Creativa, metodica e disordinata». Tfe valori che ritieni imprescindibili nella vita? «Al primo posto la famiglia, poi fi rispetto e terza, ma non ultima, la generosità»



Lascia un commento