Frosinone – Napoli Streaming Gratis Come Vedere Diretta Live Tv no Rojadirecta



Frosinone – Napoli  Streaming, dove vedere la partita in tv

La partita Frosinone – Napoli verrà trasmessa Domenica 28 Aprile in diretta e in esclusiva da Sky e nello specifico su Sky sport Serie A canale 102 Sky Sport 251. Tutti gli abbonati Sky potranno seguire la partita in streaming anche da dispositivi mobili come smartphone, pc, tablet e attraverso le piattaforme online Sky Go e Now TV. Molti sono i portali che danno la possibilità di assistere ad eventi sportivi in diretta streaming e sono davvero tanti. Esistono anche tanti siti che propongono eventi dal vivo, ma che non sono legali e danno anche nella stragrande maggioranza dei casi problemi e scarsa qualità video e audio. In genere questi siti vengono anche essere oscurati dalla Polizia informatica, proprio per la violazione del diritto di riproduzione. Esistono quindi dei portali legali che danno la possibilità di poter vedere le partite di calcio in streaming live, offrendo anche una qualità HD. Tra queste non possiamo non citare Sky Go e Premium Play che sono a pagamento, mentre altri sono gratuiti.



Rojadirecta Frosinone – Napoli

ROJADIRECTA Frosinone – Napoli – Come sito di streaming gratuito uno dei più famosi è Rojadirecta. Il sito spagnolo dovrebbe presentare il link della gara poco prima dell’inizio del match. Vi ricordiamo, come sempre, di non usare questa pratica, visto che potreste incorrere in multe e sanzioni elevate.

La tristezza di Lorenzo Insigne e la gioia di Dries Mertens. Sono le facce della stessa medaglia di un Napoli che vive un momento negativo – due sconfitte consecutive non le aveva mai subite Carlo Ancelotti – e si interroga sul futuro. Partendo proprio da Frosinone. Proprio la squadra che il presidente De Laurentiis aveva criticato in una intervista al New York Times («che ci fa in A se poi retrocede sempre? »), anche se poi col collega Stirpe la questione in qualche modo si è ricomposta. Per riprendere la via della vittoria , il tecnico dovrà far a meno di Insigne (e anche di Allan) e punterà su Mertens oltre a Milik.

MEZZOGIORNO DI FUOCO A proposito della faccia triste di Lorenzo, è Dries che oggi per solarità sembra il napoletano. Sta bene e quando si gioca a mezzogiorno statisticamente il belga esulta: ha segnato 7 reti nelle sue ultime 6 gare di A giocate a quest’ora, compresa la sua prima tripletta esterna, nel dicembre 2016 a Cagliari. I numeri dicono anche che Mertens ha preso parte a 20 reti in questo torneo (12 gol, 8 assist), solo 6 in meno di quante ne ha realizzate tutto il Frosinone: 26.

LORENZO DA AIUTARE Insigne invece non ci sarà. E Ancelotti cerca di sgombrare il campo sui dubbi sulle effettive condizioni del giocatore che – dopo la famosa sostituzione con l’Arsenal mal digerita – per un motivo o per un altro non ha più giocato. «Ha ancora problemi a questo tendine dell’adduttore, sente fastidio. S’è allenato in maniera alternata, un fastidio che ha già da qualche tempo. Non è un problema serio, ma non gli permette di allenarsi al meglio. Bisogna avere pazienza ». Poi l’allenatore indica il percorso di… riabilitazione per Insigne: «L’unica strada è allenarsi bene, focalizzarsi sul lavoro. Ha questo piccolo fastidio, ma lui sa già la strada, non c’è alcun caso, nessun problema. È dispiaciuto per i fischi, ma guarda avanti. Come si esce da questo periodo? Supportandolo, aiutandolo, mettendolo nelle condizioni ideali per farlo esprimere».

IL FUTURO Il discorso, poi, si sposta sul mercato, sulla battuta fatta da Ancelotti qualche tempo fa («mi incateno se vendono Koulibaly e Allan»): «Non c’è volontà ed esigenza di vendere giocatori per fare un mercato positivo. Lo faremo sulle nostre idee al di là delle cessioni. Chi vuole andar via non lo tengo con la forza». E il messaggio arriva chiaro a Insigne. I suoi dubbi – di restare a Napoli in questa situazione – sono una realtà. Ancelotti col suo stile pacato, ma con fermezza, fa intendere che non ci saranno deroghe sui comportamenti.

PERSONALITÀ Il filo del discorso si lega al Napoli brillante in Champions e mai più rivisto. «Si confonde l’aspetto fisico con quello mentale. La brillantezza è un dato soggettivo. Le gare con l’Arsenal condizionate dall’aspetto tattico, in tante gare non abbiamo gestito bene le difficoltà. Un gap di personalità da migliorare.

In un finale deludente per il Napoli la nota positiva arriva da Sebastiano Luperto. Il 22enne salentino sarà titolare anche oggi e sta sfruttando le occasioni che si stanno creando, mostrando affidabilità oltre a una prestanza fisica che lo porta a essere paragonato allo spagnolo Raul Albiol per via anche della somiglianza con la barba. L’esperto iberico oggi è possibile che giochi qualche spicciolo di gara nella ripresa. Ma toccherà a Luperto stare al fianco di Koulibaly. Lo segue con attenzione il c.t. dell’Under 21 Gigi Di Biagio, e Mancini lo ha convocato per lo stage (insieme a Meret. Ancelotti, che già in estate lo ha trattenuto da possibili partenze in prestito, lo sta aiutando nella crescita e lo ritiene un punto fermo per il futuro. Soddisfatto anche l’ex d.s. Riccardo Bigon che ebbe l’intuito di seguirlo a Lecce e strapparlo a una agguerrita concorrenza nell’estate del 2013 per 80mila euro.

«Servirà una impresa per battere il Napoli. Perciò voglio vedere una squadra giocare con spirito battagliero, facendo leva su una grande compattezza». Le parole di Baroni alla vigilia della sfida contro gli azzurri di Ancelotti, la dicono lunga sulla voglia dei ciociari di cogliere il secondo successo casalingo della stagione, pur non nascondendosi le difficoltà della partita. «Il Napoli non verrà certo in Ciociaria a fare regali e non credo ad un possibile loro rilassamento», ha ammonito il tecnico giallazzurro. Nel Frosinone tornano a disposizione Chibsah e Cassata, ma partiranno dalla panchina al pari di Paganini che nell’ultimo allenamento ha accusato un fastidio al flessore della coscia destra. Salterà la sfida dello Stirpe (attesi 14 mila spettatori), lo squalificato Ciano. Quattro novità nel 3-5-2 rispetto a Cagliari: Brighenti in difesa, Ghiglione esterno destro, Gori in mediana e Pinamonti in attacco.



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