Il racconto della bimba sopravvissuta al migrante: “Ci ha massacrati con la scopa”



Il tunisino, irritato per le attenzioni che la mamma rivolgeva ai suoi figli italiani, avuti dal precedente ‘compagno’, da lui ritenute troppe rispetto a quelle rivolte alla più piccola di 4 anni, figlia sua, ha impugnato una scopa e iniziato a massacrare i bambini italiani: uno di 6 anni e la sorellina di 8, nella casa in cui abitavano tutti e cinque a Cardito (Napoli).



Lo ha raccontato la piccola sopravvissuta, portata in codice rosso all’ospedale Santobono di Napoli. La bestia, un 24enne nato in Italia da genitori tunisini, è stato ascoltato dagli agenti insieme alla compagna, una napoletana di 30 anni.

Il ‘nuovo italiano’ si è accanito sui bimbi più volte mentre la donna non era in casa. Una furia, tanto da uccidere il maschietto e mandare all’ospedale, col volto distrutto, la sorellina più grande.

La bimba è ora ricoverata in Neurochirurgia, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Anche se ha riportato un trauma cranico-facciale tale che alcuni medici hanno sostenuto di non aver mai visto nulla di simile. “Non sa che il fratellino è morto”, ha spiegato uno dei sanitari.

Come hai potuto lasciare i tuoi figli con uno così, con un tunisino che li ha massacrati?



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