Lady Diana, la rivelazione del body guard: “Un vero errore, è stata colpa loro”



La morte di Lady Diana ancora oggi continua a essere avvolta dal mistero. Sono passati ventidue anni dal tragico incidente automobilistico a Parigi ma le ipotesi intorno all’accaduto sono tante. Quanto successo nel 1997 è davvero frutto di un’incidente?



Lady Diana e Dodi Al Fayed

La vita di Lady Diana è stata segnata dalla tristezza di un matrimonio dove lei, più che moglie, era considerata il terzo incomodo tra il Principe Carlo e Camilla Parker Bowles.

Il figlio della Regina Elisabetta ha cercato in ogni modo di fermare le nozze, ma questo gli fu impedito dato che non poté incontrare Lady Diana prima del suo fidanzamento ufficiale. Le varie delusioni fecero sì che la Spencer passasse la sua vita alla ricerca del vero amore che, in un certo qual modo, le era stato sempre negato. La felicità però arriva con Dodi Al Fayed, ma tutto si distrusse come un fragile vaso di cristallo.

Lady Diana, la rivelazione del body guard

Ad oggi la morte di Lady Diana è considerata una macchia sulla corona della Regina Elisabetta. Le teorie attorno all’incidente automobilistico del 1997 sono state davvero tantissime, una di queste vuole che la Spencer possa esser stata uccisa inscenando la sua morte appunto con quanto accaduto in Francia. Secondo alcune testimonianze la donna si sarebbe stata lasciata morire, quando invece avrebbe potuto salvarsi.

Ventidue anni dopo dal drammatico fatto a rompere il silenzio è il body guard, Ken Wharfen, il quale ha deciso di fare delle rivelazioni su quanto accaduto quella notte a Lady Diana e Dodi Al Fayed: “La Principessa che avevo custodito per tanti anni era morta. Per la cronaca, ho avuto la carica completa della sicurezza per quasi sei anni”. L’uomo, intervistato dal Dayli Mail ha spiegato quale sarebbe stata secondo lui la reale causa dell’incidente automobilistico.

“Rees ha commesso un grave errore”

Secondo il body guard della Principessa Diana quella drammatica notte del 31 agosto 1997 tutto sarebbe accaduto per colpa dei paparazzi che, ormai da anni, seguivano la Spencer in ogni posto.

La notte dell’incidente lei e Dodi Al Fayed sarebbero stati intercettati da un gruppo di fotografi che ha iniziato a pedinarli. Ken Wharfen parlando dell’autista ha dichiarato: “Rees ha commesso un grave errore, consentendo a Dodi di entrare in un gioco per battere i paparazzi sino all’incidente. Un errore assumere una guardia del corpo che non era in grado di dire no ai suoi datori di lavoro”.



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