Nadia Toffa prima di morire era pallida: “L’ho vista cambiare”



L’attenzione mediatica resta concentrata su Nadia Toffa e la vita della famiglia dopo la sua morte. In questi giorni mamma Margherita ha voluto condividere il dolore per la scomparsa della figlia, raccontando come fosse stanca e pallida prima della tragedia.



Non fate i bravi

In questi giorni la famiglia di Nadia Toffa, soprattutto mamma Margherita, è impegnata nella promozione del libro scritto dalla iena Non fate i bravi. L’opera postuma è una sorta di diario intimo che racconta gli ultimi giorni di Nadia Toffa, il dolore della malattia e la gioia della vita che ogni giorno l’ha convinta a vivere intensamente e realizzare ciò che desiderava.

La mamma di Nadia Toffa a Barbara D’Urso ha rivelato come è nato il libro Non fate i bravi: “Di notte scriveva, io dormivo con lei e mi svegliava la luce del cellulare. Di giorno dipingeva, cantava, era piena di energia. Dopo la sua morte ho scoperto più di 400 brani scritti da lei”.

Nadia Toffa prima di morire

Mamma Margherita in occasione della lunga intervista rilasciata a Barbara D’Urso ospite di Domenica Live, ha voluto condividere con il pubblico quelli che sono stati gli ultimi momenti di vita di Nadia Toffa. La iena prima di morire era molto provata dalla malattia, ma non voleva abbandonare la madre in preda alla disperazione: “Ha sorriso fino alla fine, fino all’ultimo giorno. Ha sempre ringraziato Dio. Diceva: ‘Se questo è il mio destino lo accetto, se ho ancora qualcosa da fare, mi lascerà qui’. Non si è mai lamentata. Mi diceva: ‘Ti prego mamma non lasciarmi mai, non puoi andartene prima di me’”.

La madre di Nadia Toffa confida anche: “Quando l’ultimo giorno l’ho vista cambiare, l’ho vista impallidire, l’ho vista più soporosa ho capito che la mia bambina se ne voleva andare. Le ho sussurrato: ‘Tesoro vola, la tua mamma adesso è serena’, e lei se n’è andata. Ma è qui, sempre qui”.

“Voglio vivere”

A parlare di Nadia Toffa è stata anche Barbara D’Urso, la quale ha voluto fare riferimento alla costante lotta della iena contro gli haters che scrivevano ogni tipo di cattiveria nei suoi confronti sul web. In riferimento ai leoni da tastiera Barbara D’Urso afferma: “Quei vergognosi che si sono accaniti sul web contro di lei non meritano nemmeno un commento. Anche lei diceva: ‘Ma che mi frega, sono dei poveracci. Io voglio vivere‘”.



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