Omicidio Loris, condanna a 30 anni per Veronica Panarello. Ecco la reazione di Davide Stival



Si torna a parlare dell’omicidio del piccolo Loris Stival e proprio una giornata di ieri il destino della mamma Veronica Panarello è stato deciso dalla Cassazione. Come tutti sappiamo, la donna si trova in carcere con l’accusa di aver ucciso il figlio. Nella giornata di ieri, dopo una lunga giornata di lavoro è arrivata per lei una condanna a 30 anni. E’ stata sicuramente una giornata molto lunga visto che la Cassazione si è riunita intorno alle ore 10 e poi ha lavorato per tutto il giorno, decidendo poi il destino della Panarello. Quest’ultima ha atteso il verdetto con ansia dentro la sua cella con il televisore acceso, mentre Davide stival ovvero il padre del piccolo Loris pare attendesse la chiamata da parte dell’avvocato.



Omicidio Loris Stival, la Cassazione condanna Veronica Panarello a 30 anni

Le soluzioni erano due ovvero la Cassazione avrebbe potuto confermare la condanna, oppure richiedere un nuovo processo con la richiesta di una nuova perizia psichiatrica per potere valutare lo stato della Panarello. Ad ogni modo per la Cassazione però non ci sono dubbi, perché ad uccidere il piccolo Loris strangolandolo e abbandonando il suo corpo, è stata proprio Veronica.

Di conseguenza la donna che da circa 5 anni è chiusa nel carcere delle Vallette di Torino, dovrà scontare una pena di circa 30 anni. Secondo i giudici non vi è alcun dubbio, ovvero la donna non ha fatto altro che uccide il figlio in seguito ad un attacco di rabbia, molto probabilmente scatenato dai capricci del piccolo, per non voler andare a scuola. La donna così lo ha strangolato e poi ha gettato il corpo del figlio nelle campagne.

La reazione di Davide Stival

Ma quale è stata la reazione di Davide Stival? Quest’ultimo nel frattempo cerca di mandare avanti la sua vita e soprattutto di non far mancare nulla al secondogenito. Tuttavia la sua reazione dopo la conferma della sentenza è stata data al telefono al suo legale Daniele Scrofani. “NÉ SORPRESA NÉ SODDISFAZIONE, MA UN SENSO DI LIBERAZIONE DA UN PESO, CON LA CERTEZZA CHE A COMMETTERE IL DELITTO SIA STATA PROPRIO LEI”. Questo quanto riferito da Stival. L’avvocato penalista ha dichiarato come finalmente la giustizia abbia finalmente messo un punto a questa vicenda piuttosto drammatica. “ADESSO BISOGNA PENSARE AL FUTURO”, avrebbe ancora aggiunto l’uomo. Nessuna notizia invece, circa la reazione di Veronica Panarello che come abbiamo già anticipato, ha atteso l’esito della sentenza dalla sua cella.



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