Segregata e violentata dagli amici del marito, Patty: “Sono stata aiutata dagli italiani”



Segregata e violentata dagli amici del marito, Patty: "Sono stata aiutata dagli italiani"

La cronaca italiana oggi racconta la storia di Patty, una donna nigeriana, mamma di 5 figli, segregata e violentata dagli amici del marito. La donna, in occasione di un incontro con Giorgia Meloni ha subito affermata di esser stata aiutata dagli italiani in questa fase delicata della sua vita.



Segregata e violentata dagli amici del marito

La storia di Patty ha commosso anche Giorgia Meloni, che l’ha ascoltata visibilmente commessa. Secondo quanto riportato da CasertaNews, Patty all’esponente di Fratelli D’Italia ha dichiarato: “Sono nigeriana ma l’Italia era il sogno della mia vita. Sono venuta qui nel 2002. Ho pagato 2000 euro per lasciare il mio paese e venire in Italia su un barcone. Prima mi hanno portato in Spagna e poi a Napoli. Io sono qui per combattere con gli italiani e per gli italiani che mi hanno aiutata e non con gli stranieri, miei fratelli che erano qui in questo paese e lo hanno sporcato“. Sulle violenze subite dagli amici del marito ha invece affermato: “Io questa terra la voglio proteggere che è bella più di tanti luoghi. Io grazie agli italiani ho denunciato mio marito. Per la mia libertà ho pagato il mio debito in due anni facendo la puttana. A me quando sono arrivata in Italia hanno detto che dovevo fare la puttana. In Nigeria lavoravo. Mio marito mi ha fatto fare questa vita e poi sono stata aiutata“.

Giorgia Meloni: “Ha preso a cuore il nostro paese”

Dopo aver ascoltato il suo discorso, Giorgia Meloni ha prontamente risposto: “Questo vuol dire che ha preso a cuore il nostro paese, il nostro litorale e devo ammettere che mai è venuta per una questione elettorale ma per questioni di responsabilità“. L’esponente di Fratelli D’Italia conclude dicendo: “Infatti in 5 mesi già è venuta diverse volte nel Comune di Castel Volturno e visitando Destra Volturno ha portato alla Camera varie proposte. Una di queste, come l’inoltro di 200 militari è già operativa, l’altra invece è ancora al vaglio e riguarda quella zona di Destra Volturno che vorremmo diventasse una ‘zona franca’”.

Fratelli D’Italia in visita a Castel Vorturno

La visita del presidente di Fratelli D’Italia, realizzata insieme al coordinatore regionale Gimmi Cangiano e al coordinatore provinciale per Caserta Enzo Pagano, rientra nell’ambito della presenza sul territorio dettata a conoscere i problemi di degrado, prostituzione e criminalità riguardanti il territorio di Castel Volturno che ospita tante persone come Patty che sono in cerca di aiuto.



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