Tiscali e Open Fire, fibra ottica a 1 Gbps in 217 città entro il 2023



Tiscali e Open Fiber sembra abbiano annunciato l’intenzione dell’accordo preesistente riguardante la diffusione dei servizi a banda ultra larga nel mercato italiano che è già operativo in oltre 50 città e aree metropolitane e che ben presto raggiungerà oltre 150 città, 271 aree metropolitane per un totale di 9,5 milioni di famiglia e di imprese entro il 2023. Nello specifico si tratterebbe di interventi riguardanti città che vanno a collocarsi nelle aree A e B e non nelle aree a fallimento di mercato come quelli recentemente avviati da Open Fiber in collaborazione con Vodafone.



Si tratterebbe quindi di raggiungere oltre 150 città entro la fine del 2019 e di 271 aree metropolitane entro il 2023 con l’obiettivo soltanto di fornire delle connessioni in fibra ottica di tipo ftth, ovvero quella che collega direttamente gli edifici senza alcuna interposizione di alcun  tratto in rame e offrire nel contempo una velocità fino a 1 gbps. Al momento il servizio Fibra Tiscali di questo tipo su Rete Open Fiber si trova operativa delle città di Perugia, Cagliari, Milano, Torino, Bologna e Quartu Sant’Elena, ma come abbiamo visto il numero destinato a crescere già a partire dai prossimi mesi.

Accordo Tiscali-Open Fiber

Come abbiamo visto quindi Tiscali e Open Fiber hanno in previsione di iniziare ad operare insieme sulle aree A e B, dando così la possibilità a Open Fiber di poter raggiungere entro il prossimo 2023 un totale di 271 aree metropolitane coperte dalla ftth, equivalente a circa 9,5 milioni di utenti. “Tiscali coglie questa importante opportunità di collaborazione con Open Fiber in un momento di grande trasformazione nelle tecnologie di rete e di accesso ad internet, confermando la volontà di essere parte dello sforzo di innovazione e crescita del Paese. Oggi più che mai ribadiamo la nostra missione, garantire il diritto all’accesso a servizi internet ultra veloci, in modo semplice e affidabile”, sono queste le parole di girate dall’amministratore delegato di Renato Soru.

Hanno fatto eco a queste parole, quelle dell’ amministratore delegato gli Open Fiber Elisabetta Ripa, che ha dichiarato: “L’estensione dell’accordo con Tiscali conferma la validità e la solidità del progetto Open Fiber che con il suo modello garantisce a tutti gli operatori di telecomunicazione, nazionali o locali, l’accesso ad una rete interamente in fibra ottica a condizioni eque e non discriminatorie. Sono ormai più di 80 gli operatori che hanno scelto la nostra infrastruttura per offrire ai propri clienti servizi innovativi e la vera connettività ad 1 Giga al secondo”.



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