Avanti un altro, la quarantena di Bonolis: “Lamentarsi sarebbe…”



Paolo Bonolis torna a parlare della quarantena e degli attacchi che spesso vengono fatti a lui e alla moglie Sonia Bruganelli. In particolar modo, il conduttore di Avanti un altro ha cercato di spiegare come vive la sua situazione di vantaggio in questi giorni, ecco la sua confessione.



Paolo Bonolis la sua vita in quarantena

Il conduttore di Avanti un altro spesso, insieme alla moglie Sonia Bruganelli è stato ampiamente criticato per via del mondo in cui conduce la sua vita fuori le telecamere. Sono stati davvero tantissimi gli utenti del web che hanno accusato la coppia di esagerare nel modo in cui espongono il loro lusso, non curanti di coloro che non potranno avere mai certi privilegi o che trascorrono la vita nel tentativo di raggiungere determinati traguardi.

Paolo Bonolis ha sempre ammesso di essere stato baciato dalla fortuna, ma quanto detto non giustifica l’odio che il web riversa quotidianamente sulla famiglia del conduttore di Avanti un altro. Non a caso, ecco che Bonolis decide di rompere il silenzio e parlare della quarantena.

“Ho una grande famiglia”

A tenere banco in queste ore nel mondo del gossip troviamo le nuove dichiarazioni che Paolo Bonolis ha rilasciato a TV Sorrisi e Canzoni.

In particolar modo, Paolo Bonolis ha parlato del modo in cui sta trascorrendo la quarantena in casa, insieme ai figli e alla moglie Sonia: “Ho una grande casa e una grande famiglia. Lamentarsi sarebbe irrispettoso verso chi è rinchiuso in un monolocale. Alcune cose mi mancano davvero tanto: andare al mare, al cinema, la convivialità di un pranzo al ristorante… Soffro di claustrofobia dell’anima”.

L’impegno nel lavoro da Avanti un altro a Ciao Darwine

L’intervista rilasciata da Paolo Bonolis, successivamente, si concentra su quello che è l’impegno che il conduttore mette in tutti i suoi programmi, da Avanti un altro a Ciao Darwin. Non a caso, ecco che lo stesso conduttore parlando della produzione dello show che attualmente sta andando in onda il sabato sera ha fatto la sente dichiarazione: “Si tratta di una trasmissione molto complicata da realizzare. Ci lavorano 300 persone e quando mi ci metto non faccio altro per sette mesi”. Paolo Bonolis, subito dopo, spiega anche come vede il programma nel post-produzione e il suo ruolo nel mondo della televisione: “Ha un sapore così deciso e piccante che una bella pausa tra un’abbuffata e l’altra ci vuole. Per non stancare il palato del telespettatore”.



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