Belen, rivelazione shock dell’ex Simone Bolognesi



Doveva passarne ancora di acqua sotto i ponti. : Doveva arrivare il successo milanese, la televisione, i flirt con Borriello e Corona, le paparazzate hot, la maternità. Maria Belen Rodriguez Cozzani doveva ancora diventare la “Belen” che tutti conosciamo quando, nel 2003, a soli 19 anni, si guadagnava da vivere facendo la cubista nella Romagna del divertimento. Ve la immaginate? Belen che balla sul cubo in un comunissimo locale di Riccione. Roba da non  credere ai propri i occhi.



Eppure è  tutto vero: noi ne  abbiamo la pròva fotografica! E,  qualora non dovesse bastare, ci sono i racconti di  Simone Bolognesi, W noto albergatore nonché playboy affermato  del posto, che conquistò il cuore della giovane argentina e la introdusse al  magico mondo delle notti w della Riviera: «Siamo stati insieme due anni dopo il suo arrivo in Italia e prima della sua partenza per Milano» dichiara il 41 enne, che oggi sta cercando l’anima gemella alla corte di Maria, a Uomini e Donne, tra cotte passeggere, fuochi a di paglia e amare delusioni.

Sarà  che il rimorso per aver perduto B la donna più ambita d’Italia è  ancora troppo fresco? Una cosa B è certa: se da una parte Belen ha  sempre taciuto sul suo passato  nelle discoteche, il corteggiatore romagnolo non si è dimenticato affatto di quegli anni d’oro: «Abbiamo anche convissuto per sette mesi a casa mia.

Non parla mai di Riccione, della Romagna e del suo passato qui. Sicuramente avrà pensato, o qualcuno l’avrà convinta, che sia più fashion che gli storici registrino l’inizio della sua carriera in quanto modella milanese e non come cubista riccionese» ha affermato quello che possiamo definire “l’ex di Belen”, senza celare un certo rancore nei confronti della bella argentina. Lui voleva rientrare nel palmarès della Rodriguez, affianco a nomi altisonanti come Marco Borriello, Fabrizio Corona, Stefano De Martino, Andrea lannone e Antonino Spinàlbese.

E invece… è stato lasciato nel dimenticatoio. Lui e quei due anni dal 2003 al 2005 trascorsi insieme, tra luci stroboscopiche, notti brave e chupiti a un’euro e cinquanta in riva al mare, quando un’acerba Belen, inconscia di ciò che il destino le avrebbe riservato, muoveva i primi passi nel mondo dello spettacolo. Certo, ce una bella differenza tra fare la cubista al  Caffè di Riccione e calcare il palcoscenico dell’Ariston. Ma in fondo, tra le serate nei discobar e il Sanremo della farfallina, un filo conduttore nella carriera della Rodriguez ce: lo sguardo magnetico, il saper stare su un palco e – ci venga concesso – le sue splendide curve, che paiono dipinte dal Botticelli.

il primo ad intravedere queste sue doti – almeno di questo gli va dato atto – è stato proprio lui, Simone Bolognesi. Prove fotografiche di Belen sul cubo? Sì, ce le abbiamo! In uno scatto la Rodriguez, in tacchi, calze rosa e minigonna, si dà alla movida presso il discobar Sofìa, a Gabicce Mare (a qualche chilometro da Riccione).

E poi ci sono altre foto, risalenti a quel biennio romagnolo, che ce la mostrano, ancora un po’ acerba, in una campagna pubblicitaria di un centro benessere. Era il 2005 e, secondo i racconti della titolare dell’Hotel Belvedere Marina Pasquini, «era uno dei primi servizi fotografici che faceva». Si era già lasciata con Simone Bolognesi, aveva abbandonato Riccione e la possibilità di una vita da cubista. Chissà, magari nella sua mente già si prefigurava l’alta moda, le sfilate milanesi, la televisione e il grande pubblico. Di lì a poco in effètti Belen arriverà a Milano e, c6q ancora in testa i ricordi di quelle folli notti romagnole, entrerà nel fantastico mondo dei riflettori. Quelli che contano.

«Avrà pensato che sia più fashion registrare l’inizio della sua carriera come modella piuttosto che come cubista» ha detto Simone Bolognesi. Beh, noi non la pensiamo così. Anzi! Il fatto che anche lei abbia dovuto farsi la gavetta in un discobar che fa i chupiti a un euro e cinquanta le fa guadagnare un bel po’ di punti. Belen oggi è felicemente fidanzata ed è un’icona internazionale di bellezza, il Bolognesi è rimasto il solito playboy alla ricerca dell’amore vero e noi, con discrezione, lasciamo calare il sipario su questa storia con una consape- j volezza in più: anche una cubista I di Riccione, un giorno o l’altro, potrà diventare Belen Rodriguez.



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