Inps in rosso, rischio pagamento pensioni, reddito di cittadinanza e Naspi? Facciamo chiarezza



L’emergenza sanitaria tra le tante difficoltà ha portato in dote all’INPS un rosso di Ben 35,7 miliardi di euro. Questo vuol dire, che ci saranno delle conseguenze sul pensioni, naspi, reddito di cittadinanza e prestazioni previdenziali in genere.



Un dato certamente problematico come stato definito dalla stessa INPS e comunque atteso è facilmente prevedibile, è la conseguenza delle minori entrate contributive per l’effetto delle varie sospensioni di versamenti e del minor lavoro e di maggiori e di ingentissime uscite come la cassa integrazione.

Visto che da alcune settimane iniziano a circolare i soliti articoli da terrorismo psicologico su pensioni e mancati pagamenti delle prestazioni previdenziali ci sembra opportuno tranquillizzarvi.

Almeno nel breve periodo non ci sono e non ci saranno problemi di liquidità per il pagamento delle prestazioni previdenziali in generale e pensionistiche in particolare. Se l’emergenza sanitaria dovesse proseguire, potrebbe senz’altro rendersi necessario un intervento diretto da parte del governo per tenere in equilibrio il sistema previdenziale attraverso iniezioni di liquidità.

Ora, prima o poi il conto qualcuno lo pagherà, tutto questo deficit prima o poi a boomerang tornerà, Ma lo vedremo meglio a chi è come tra qualche tempo.

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