Paolo Bonolis ha trascorso le vacanze con una prostituta? La confessione scioccante



Nel corso delle ultime ore l’attenzione mediatica si concentra su Paolo Bonolis che ha confessato di aver trascorso le sue vacanze con delle prostitute. Il tutto è successo durante un’intervista rilasciata a Domenica In, ma ecco che l’oggetto dell’intervista è ben diverso.



Paolo Bonolis ha trascorso le vacanze con una prostituta?

Questa sarebbe la dichiarazione che Paolo Bonolis avrebbe rilasciato a Mara Venier in occasione di una lunga intervista che il conduttore ha rilasciato a Domenica In. Di questa fantomatica vacanza si conosce ben poco se non il fatto che Paolo Bonolis avrebbe trascorso le vacanze con una donna che lavorava come prostituta ma, l’oggetto dell’intervista però si sposta ben presto su altro, come ad esempio la sua fede religioso e il legame con il padre. Ecco quali sono state le dichiarazioni che ha rilasciato il conduttore.

“Tutte le persone che sono passate per la mia vita”

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel corso delle ultime ore l’attenzione mediatica si è concentrata su Paolo Bonolis e le dichiarazioni che questo ha rilasciato a Domenica In occasione di una lunga intervista che ha rilasciato ospite del programma.

Paolo Bonolis ha subito parlato del suo legame con la fede spiegando: “Io non credo in dio. Non ho un oggettivo ‘credo’, mi fermo al ‘so’. La sera, però, prego sempre. Ho fatto le scuole dai preti, che mi hanno insegnato il Padre nostro, l’ave Maria, il Gloria al Padre e tutte quante queste cose qua”. Paolo Bonolis continua dicendo: “Le preghiere mi danno l’idea di poter aprire una porta, di rivolgermi con gratitudine a qualcuno e salutare tutte quelle persone che sono passate attraverso la mia vita e adesso non ci sono più”.

Le sore bianche del padre…

L’intervista che Paolo Bonolis ha rilasciato a Mara Venier è stata anche l’occasione perfetta per condividere con il pubblico un ricordo davvero molto particolare che lo lega al papà scomparso poco prima che nascesse la figlia Silvia: “Mio padre era in ospedale e mi ha chiesto di portare delle rose bianche a Sonia quando sarebbe nata la bambina, se lui non avesse fatto in tempo. Poi papà è morto ed è nata Silvia, che ha avuto alcune problematiche. Chi s’è ricordato delle rose bianche? A maggio, sul nostro terrazzo, da un cespuglio di rose rosse sono fiorite tutte rose bianche. Il giardiniere ha detto che era una cosa impossibile, e infatti dalla volta successiva sono tornate ad essere rosse”.



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