Paolo Bonolis, il conduttore di Avanti un Altro fa muso duro con Mediaset, tra cazzotti e carezze



La carriera di Paolo Bonolis è stata messa in discussione in casa Mediaset per via di quello che è stato il duro braccio di ferro con la produzione durante la fase dell’emergenza da Coronavirus. Adesso le cose tra il conduttore e la produzione andranno meglio o peggioreranno man mano? Ecco la confessione.



Paolo Bonolis muso duro con Mediaset

Nel corso di queste settimane abbiamo avuto modo di vedere cambiare radicalmente quella che è la programmazione televisiva e non solo. Alcune decisioni prese da casa Mediaset non sono affatto piaciute a Paolo Bonolis che ha visto messo in serio pericolo il programma di Avanti un altro.

In molti parlano anche di un imminente trasloco del conduttore in casa Rai per via del muso duro fatto a Mediaset, dato che il conduttore di Avanti un altro non ha ben condiviso alcune decisioni della produzione, ma cosa sta succedendo adesso dietro le quinte?

“Se vuoi costruire uno spettacolo…”

Recentemente, Paolo Bonolis ha parlato di quello che è successo tra lui e la Mediaset a FanPage spiegando che il tutto, comunque sia, era frutto di divergenze che spesso si verificano nei rapporti a lunga scadenza con le produzioni televisive.

In particolar modo, Paolo Bonolis ha rilasciato questa dichiarazione su quello che è il suo lavoro oggi dopo molto anni di carriera nel mondo della televisione: “Se vuoi costruire uno spettacolo, questa è una modalità troppo astringente delle possibilità di narrazione. Se si tratta invece solo di una situazione verbale, può essere veicolata tranquillamente, come radio e stampa, con in più la logica dell’immagine”.

Bonolis a cazzotti con Mediaset

Nonostante quella che è stata la crisi in queste settimane con Mediaset, la possibilità di vagliare nuovi orizzonti lavorativi, Paolo Bonolis ha spiegato che spesso e volentieri si verificano degli incidenti di percorso che non ledono comunque il rapporto lavorativo.

Non a caso, Paolo Bonolis non nega il fatto di essere rimasto deluso dalle incomprensioni ma essendo comunque pienamente cosciente del fatto che tutte le occasioni vanno valutate ma che nessun progetto viene messo in discussione o chiuso da un momento all’altro. Il conduttore di Avanti un altro conclude dicendo: “È una cosa normalissima tra persone che si amano. Con Mediaset si discute, a volte sono d’accordo e altre no, talvolta sono carezze, in altri casi cazzotti. Ho avuto con loro scontri come li ho avuti quando ero in Rai. Io non sono un aziendalista a prescindere, devo rendere conto a un contratto, ma anche a me stesso”.



Lascia un commento