Pensione casalinghe 2020: requisiti, importi e come ottenerla



Oggi parliamo di una categoria molto particolare per quanto riguarda il mondo dei pensionati, le casalinghe. Molte donne che dedicano la loro vita alla casa e alla famiglia con dedizione e fatica, si chiedono perché non debbano aver diritto anche loro ad una pensione dopo anni di duro lavoro familiare. In realtà, un modo per ricevere la pensione ci sarebbe, ora vediamo insieme quale.



Come dicevo, esiste per le casalinghe la possibilità di crearsi una pensione autonomamente, iscrivendosi ad un apposito fondo e versando i contributi, è una procedura abbastanza sostenibile, è l’importo dei contributi minimi che bisogna raggiungere non è eccessivamente alto, l’importante però, ed essere costanti e non versarli solamente per qualche anno gliela in questo caso sarebbe inutile.

Non è obbligatorio versare i contributi ogni mese, ma vi verrà riconosciuto un mese di contributi ogni 25,82 versati,dunque, prima di prendere questa decisione, il nostro consiglio è quello di essere determinati ad arrivare fino in fondo.

Il fondo casalinghe permette alle donne di crearsi una pensione, ma in realtà non solo alle donne il fondo di previdenza è aperto anche agli uomini che non hanno mai lavorato alle dipendenze di nessuno e che svolgono lavori in famiglia non retribuiti.

Sul sito INPS c’è una sezione dove spiega dettagliatamente chi vi può accedere, ovvero, i soggetti di entrambi i sessi di età compresa tra i 16 e i 65 anni i quali svolgono lavori in famiglia non retribuito e che non sono titolari di pensione dirette che non prestano attività lavorativa dipendente o autonoma Per la quale sussiste l’obbligo di iscrizione ad un ente pensionistico alla cassa previdenziale.

Tramite questa opzione, le casalinghe hanno la possibilità di accedere ad una pensione a partire dai 57 anni di età e dopo avere versato almeno 5 anni di contributi, l’assegno spettante deve essere pari o superiori a €550 circa. Se l’assegno spettante Infatti, non dovesse raggiungere tale importo minimo o se non sono stati versati i contributi per i 5 anni, la pensione comunque aspetterà una volta raggiunti i 65 anni, a prescindere delle visivi prima elencati.

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