Ultima cartolina natalizia che Donald Trump e Melania mandano dalla Casa Bianca



Sorridono ai piedi delle scale addobbate a festa, lui in smoking, lei pure, bellissima en pendant. È l’ultima cartolina natalizia che Donald Trump e Melania mandano dalla Casa Bianca, l’ultimo augurio alla nazione che fanno da presidente e first lady.



L’ultima volta che la signora decora la residenza al 1600 di Pennsylvania avenue con 62 abeti, 106 ghirlande, 365 metri di festoni, 3.200 luci 17 mila nastri, cercando di far dimenticare a tutti le imbarazzanti registrazioni telefoniche, messe in giro qualche mese fa dall’ex amica Stephanie Wolkoff, nelle quali inveiva proprio contro questa incombenza annuale: «Cosa vuoi che freghi alla gente delle decorazioni, ma mi tocca occuparmene», diceva. Intanto il 20 gennaio si avvicina, l’insediamento di Joe Biden è alle porte.

Mentre The Donald medita di boicottare la cerimonia solenne – un gesto di sfida che ben gli si addice e quasi non ha precedenti nella storia americana – e di organizzare, per lo stesso giorno, il lancio della sua candidatura alle elezioni 2024, Melania non vede l’ora di lasciare Washington per non farvi ritorno. Destinazione: Florida, dove i Trump hanno già trasferito la residenza e avviato i lavori di ristrutturazione e ampliamento di Mar-a-Lago, il mega resort da 126 stanze – con piscina, spa, spiaggia privata e campi da golf, più una profusione di marmi, ori e statue – dove si sono sposati nel 2005 e tornano appena possibile per trascorrervi vacanze e weekend (in stanze separate).

Tecnicamente si tratta di un club privato aperto ai soli soci, dove, in base a un accordo del 1993 firmato dal tycoon con la città di Palm Spring, nessuno, nemmeno il proprietario, può soggiornare per più di tre settimane l’anno: per questo Trump e la moglie starebbero già cercando un’altra villa in zona, ma senza fretta. Ben più urgente è individuare la migliore scuola dello Stato per iscirverci Barron. Melania ha già visitato parecchi istituti e pare ne abbia scelto uno – lo stesso già frequentato da Ariana Grande – da 30 mila euro l’anno. Sembra escluso, invece – a causa dei venti ostili al clan Trump – il rientro a New York, nell’attico della Trump Tower che la signora, quattro anni fa, lasciò a malincuore.

Persino Ivanka e Jared Kushner avrebbero comprato un terreno a Miami, dopo aver appurato che nella Grande Mela non tira più una bella aria. Risolte le questioni logistiche, sono già partite le scommesse su cosa faranno Trump e famiglia nel prossimo futuro. Lui, come detto, potrebbe rimanere in politica, oppure lanciarsi in qualche nuovo progetto imprenditoriale nel mondo dei media o dei social network. Melania secondo alcuni scriverà un libro, la sua verità sugli anni alla Casa Bianca; secondo altri chiederà il divorzio e vivrà di rendita. Quanto a Ivanka, andrà per la sua strada e si darà al sociale. Visto che l’operazione Washington non ha dato i risultati sperati, meglio voltare pagina in fretta.



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