Emma muore a 16 mesi dopo la caduta dalle scale



Questo articolo in breve

La piccola Emma non ce l’ha fatta: erano troppo gravi le ferite riportate dopo il volo di 4 metri fatto dalle scale di casa nella mattinata di martedì scorso, mentre gattonava fuori dall’appartamento e la madre era intenta a chiudere la porta.



La bimba si è arrampicata in pochissimo tempo, precipitando in qualche attimo. La madre è corsa subito in strada a chiedere aiuto e sembrava che la bambina di 16 mesi se la sarebbe cavata nonostante le gravi condizioni, ma con i nuovi sviluppi potrebbe cambiare anche la posizione giudiziaria della donna. Rischia persino di finire iscritta nel registro degli indagati.

Era stata soccorsa d’urgenza in pronto soccorso pediatrico, poi le sue condizioni ospedaliere avevano fatto ben sperare. I medici l’hanno tenuta sotto osservazione per 24 ore sottoponendola anche a tac per valutare danni cerebrali, ma la situazione è peggiorata in quattro giorni.

Così è morta, dopo il trasferimento in terapia intensiva pediatrica. Il corpicino è stato trasferito in Medicina legale per l’autopsia, anche se le cause del suo decesso sono note: danni cerebrali gravissimi.  I carabinieri hanno raccolto tutti gli elementi del caso, parlando anche con altri residenti del condominio dove risiede la famiglia protagonista della tragedia. I genitori, però, sono stati dipinti come persone affettuose e premurose.

La morte della bimba potrebbe però vedere la madre come indagata in un procedimento penale per omessa custodia. Anche il condominio però potrebbe subire delle conseguenze: saranno infatti valutate le norme di sicurezza dello stabile. Questo scenario chiamerebbe in causa sia il proprietario del palazzo che il suo amministratore. Nel frattempo, i colleghi della coppia stanno cercando di rimanere vicini ai due genitori distrutti da quanto accaduto.



Lascia un commento