Fiorentina – Salernitana streaming gratis dove vedere diretta live Tv



La partita Fiorentina – Salernitana si giocherà oggi 11 Dicembre 2021 alle ore 15.00. Sarà un’esclusiva DAZN, detentore dei diritti di 10 partite su 10 per ogni giornata di Serie A, di cui 3 in co-esclusiva con Sky Sport. La gara sarà visibile in streaming, attraverso il download dell’app ufficiale dell’emittente – con relativa iscrizione e abbonamento – o attraverso una qualsiasi Smart TV. Da quest’anno, con l’acquisto del DAZN box sarà possibile inoltre avere un canale digitale dedicato con i migliori contenuti scelti giorno per giorno. Si sconsiglia categoricamente l’utilizzo di siti pirata per la visione della gara. Sarà disponibile anche sul sito una diretta testuale per seguire la partita: un evento non solo attesissimo dai tifosi azzurri, ma che sarà seguito in tutto il mondo.



Chi compie gli anni di solito si aspetta un regalo. Vincenzo Italiano, 44 candeline ieri, non fa eccezione. Né sorprende la richiesta fatta alla squadra: «Sarebbe spettacolare aggiungere altri tre punti alla classifica». Che festa sarebbe per lui riuscirci: quinta vittoria interna di fila, terza consecutiva dopo quelle con Sampdoria e Bologna, decima in A alla guida di una Fiorentina che sogna l’Europa. L’arrivo della Salernitana fanalino di coda ingolosisce e non poco ma il tecnico viola non si fida e invita i suoi a non abbassare la guardia, memore degli scivoloni con Venezia e Empoli. « Partita-trappola?

Trappola o no dobbiamo cogliere questa grande opportunità davanti al nostro pubblico, ogni gara va preparata attentamente perché la posta in palio è sempre la stessa. Vediamo se siamo maturi e come abbiamo saputo gestire l’euforia tenendo conto che abbiamo ancora tanti margini di miglioramento». Tradotto: vietato distrarsi, a maggior ragione dovendo affrontare un certo Ribéry alla prima da ex con la Fiorentina con cui ha giocato due stagioni fra prodezze e infortuni (50 presenze e 5 gol in A): «Abbiamo visto vari spezzoni della Salernitana, quando Ri-béry sta bene riesce sempre a fare la differenza, sarà un pericolo da arginare. E’ stato ed è un grande campione, fra i fenomeni del calcio mondiale. Quando sono arrivato a Firenze – racconta l’allenatore – lui non era più un giocatore viola, la decisione era già stata presa».

A proposito di mercato: gennaio è alle porte e magari Italiano ha già chiesto anche alla società il regalo che vorrebbe: «Sappiamo dove intervenire e poter migliorare, le idee non ci mancano, vedremo se riusciremo a concretizzarle. In questa sessione però bisogna stare attenti, se si sbaglia non si può rimediare. Ora però per me contano solo queste ultime quattro partite dell’anno, Coppa Italia compresa. Saranno quattro battaglie che ci potranno dare risposte importanti. Con i ragazzi sono stato chiaro: mai accontentarsi, mai porsi limiti, dobbiamo essere sempre esigenti con noi stessi».

Dubbi di formazione: in difesa fra Odrio-zola e Venuti, a centrocampo fra Maleh e Duncan, nel tridente dove accanto a Vlahovic si contendono due maglie Gonzalez, Callejon, Sottil e Saponara il cui agente è stato avvistato ieri a Firenze: rinnovo in vista? Può darsi ma Italiano non vuole distrazioni, arriva Ribéry, non guastategli la festa.

Stefano Colantuono per la gara di Firenze dovrà fare i conti con diverse defezioni; out anche Dju-ric in quarantena fiduciaria. Il tecnico potrebbe puntare sul 4-3-1-2 con Ribéry libero di inventare e con Bonazzoli a dargli una mano anche nella costruzione delle trame offensive che avranno in Simy il terminale ultimo. D nigeriano spera di ricevere più assistenza, ma dovrà anche essere bravo a muoversi nel modo più funzionale ed utile per la squadra. In mediana i muscoli e la tempra di Lassana Coulibaly saranno impiegati davanti alla difesa, anche per alzare la linea del pressing ed avere un calciatore più portato a rischiare la giocata Ai suoi lati dovrebbero esserci Schiarane e Kasta-nos. In difesa tutto come a San Siro con Veseli e Ranieri esterni e Gyomber affiancato da Bo-gdan al centro.

«Servirà un approccio sicuramente diverso rispetto a quello dell’ultima gara. Dobbiamo ripetere l’atteggiamento avuto nelle occasioni precedenti contro squadre di livello superiore per ripartire bene e dimostrare il nostro spirito. Mi aspetto una prova di carattere da parte della squadra, dobbiamo lottare e giocarcela fino alla fine perché abbiamo necessità di tornare a fare punti» ha dichiarato Colantuono alla vigilia, nella consueta presentazione del match al sito ufficiale granata. «Ci attendono tante gare ravvicinate e servirà l’apporto di tutti per far fronte all’emergen za con cui conviviamo da tempo. Andiamo avanti nonostante le difficoltà che si presentano ogni settimana. Alcuni calciatori stanno migliorando la loro condizione e ci permettono di avere soluzioni diverse».

Il tecnico prova così a ricostruire un’identità caratteriale di un gruppo che nelle ultime settimane ha dovuto assorbire non senza difficoltà le voci relative alla questione societarie, forse al capolinea,e che, dopo il pari di Cagliari, è sembrato un po’ scoraggiato al cospetto di Juve e Mi-lan, forse consapevole del deficit tecnico e non solo che lo separi da formazioni di un certo livello. Con tre partite da giocare prima della sosta e, nella speranza che anche le elitre compagini invischiate nella lotta salvezza possano continuale a zoppicare, la Salernitana ha il dovere di provarci.



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