Harry e Meghan fra le 100 persone più importanti dell’anno



Questo articolo in breve

Sulla copertina di Time Magatine, incoronati tra le 100 persone più influenti del mondo per quest’ anno, i duchi di Sussex posano orgogliosi. La notizia della nomina, in cima alla classifica nella sezione “Icone”, ha fatto il giro del mondo nel giorno del 37° compleanno del principe Harry il 15 settembre.



Quello stesso giorno, sui social, sono girati gli auguri per Harry da parte della royal family: i più essenziali, quelli di William e Kate su Twitter: “Happy Birth-day, Prince Harry’ ’ con una foto del principe; i più calorosi, quelli del principe Carlo (vedi box nell’ultima pagina del servizio).

Messaggi di poche parole, dai quali, nonostante qualche concessione alla tenerezza, non ci sono indizi che la Megxit e l’intervista al veleno rilasciata a Oprah Winfrey nel marzo scorso (evento televisivo che, seguito da oltre 17 milioni di persone in tutto il mondo, ha persino conquistato una nomination agli Emmy Awards ed è stato al centro di molte battute da parte del conduttore della premiazione Cedric thè Entertainer) siano ancora stati perdonati.

E nemmeno ci sono riferimenti alla notizia della loro “incoronazione” americana. Invece sul Time sono state abbondanti le parole spese per motivare la scelta di questo riconoscimento, nel testo firmato da un amico personale dei duchi, lo chef José Andrés la cui charity World Central Kitchen è supportata dalla fondazione Archewell, dei Sussex. «In un mondo in cui ognuno ha un’opinione su gente che non conosce, il duca e la duchessa hanno compassione per chi non conoscono- Non si limitano a parlare, i altri si lanciano nella lotta.

Benedetti per nascita e talento, sarebbe stato molto più semplice per loro godersi la propria fortuna e rimanere in silenzio. Ma non è quello che fanno Harry e Meghan, non è quello che sono. Trasformano la compassione in azione attraverso la loro fondazione Archewel Danno voce a chi non la ha». Il riferimento è alle varie iniziative umanitarie che perseguono o cercano di perseguire Harry e Meghan. Iniziative  che hanno lontane radici nella lunga attività del principe per gli Invictus Games sin da quando era ancora un royal in servizio per la Corona, e vogliono proseguire con i recenti progetti a supporto di donne e ragazze in difficoltà negli Stati Uniti o delle vittime di disastri e malattie in India e ovunque ci sia bisogno.

I duchi incassano i complimenti e posano per Time in alcuni scatti dal forte valore simbolico, anche se non tutti concordano su quale esso sia: la cover firmata dal fotografo serbo Pari Dukovic, con Meghan in bianco in piedi davanti a Harry, per qualcuno è la dichiarazione universale di chi, nella coppia, sia il vero timoniere, anche se dal Time rimarcano come invece lo scatto catturi «la loro potente dinamica da partner che stanno sullo stesso piano».

Al servizio, scattato nella tenuta di Harry e Meghan a Montecito, in California, hanno collaborato le stylist star Clare e Nina Hallworth. che nella lista dei loro clienti hanno Brad Pitt e Jennifer Aniston. I capelli con riga in mezzo e maxi onde che danno a Meghan un sentore tra Beyoncé e Jennifer Lopez, sono opera dell’hair stylist Serge Normant, lo stesso che aveva acconciato la Markle per le nozze nel 2018.

Passati al microscopio pose, outfit e pettinature, c’è la questione gioielli. In base a un calcolo sommario, per posare sul giornale la duchessa ha scelto ori e diamanti di valore complessivo di oltre 300 mila euro, tra pezzi forti come l’orologio di Cartier che fu di Lady Diana e l’anello di fidanzamento con due diamanti che furono di Diana e uno proveniente dal Botswa-na, il Paese in cui i Sussex fecero la prima vacanza insieme. Meno costoso ma molto simbolico, un anellino con due piccoli diamanti al mignolo sinistro, il Duet Pinky Ring, che rappresenta l’unione di due donne che si danno forza a vicenda: un richiamo alle missioni che la duchessa intende rappresentare e che amici come José Andrés celebrano con ammirazione. Meghan Markle non lascia nulla al caso.



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