Massimo Dapporto: l’amore per la moglie Stefania e per la recitazione



Questo articolo in breve

Massimo Dapporto è uno degli attori più apprezzati ed anche tra i più amati d’Italia. E’ figlio d’arte, visto che il padre è stato un grande attore, ovvero Carlo Dapporto, considerato uno dei più importanti del dopoguerra, scomparso nel 1989. Massimo è un doppiatore, dialogista e nel corso della sua carriera sembra aver ottenuto dei successi importanti, oltre che tante soddisfazioni. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze politiche, ha intrapreso la carriera di attore.



Massimo Dapporto, chi è l’attore?

Si è imposto come attore poliedrico, ha dato vita a spettacoli teatrali e serie televisive, così come tanti film. L’esordio nel piccolo scherzo è avvenuto proprio nei primi anni 70, quando ha preso parte al cast di All’ultimo minuto 3. L’anno successivo poi ha esordito al cinema nel film “Il trafficone”, di Bruno Corbucci, interpretando una parte secondaria dove il protagonista è stato Carlo Giuffrè. Dopo questa esperienza, per lui si sono aperte tante porte ed ha iniziato a collezionare tanti lavori sul piccolo e sul grande schermo. Ha vinto il David di Donatello nel 1989 come migliore attore non protagonista ed un ciak d’oro nel 1987 come miglior attore non protagonista.

Storica la sua interpretazione in Giovanni Falcone, dove ha interpretato il magistrato, interpretazione che gli è valsa la candidatura per gli Emmy Awards. Per quanto riguarda la sua vita privata sappiamo che ha sposato Stefania Longo e che ha avuto un figlio da lei di nome Dario. La moglie non è stata mai sotto i riflettori e la loro vita privata da sempre stata piuttosto riservata.



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