Patty Pravo chi è: età, carriera, curiosità, ex marito e vita privata



Patty Pravo è senza ombra di dubbio una delle cantanti  più conosciute del panorama musicale italiano. Grazie alla sua voce e alle sue canzoni ha conquistato il cuore di milioni di persone che la seguono con affetto.



Chi è Patty Pravo: età, carriera, curiosità, ex mariti e vita privata

Patty Pravo, pseudonimo di Nicoletta Strambelli, è nata a Venezia il 9 aprile 1949. Trascorre i primi anni dell’adolescenza a Venezia della nonna Maria a cui i genitori, che abitano coi due figli minori a Mestre, la affidano.

A Venezia ha occasione di conoscere, fra gli altri, il cardinale Angelo Giuseppe Roncalli (il futuro papa Giovanni XXIII) e il poeta statunitense Ezra Pound. Fin da piccolissima studia danza e pianoforte presso il Teatro la Fenice di Venezia. All’età di dieci anni entra a far parte del Conservatorio Benedetto Marcello, seguendo per quattro anni anche un corso di direzione d’orchestra.

Dopo la morte del nonno Domenico, avvenuta nel 1962, fugge a Londra, ma dopo soli due giorni torna in Italia trasferendosi a Roma, dove comincia a farsi notare col nome di Guy Magenta. L’avvocato e agente Alberigo Crocetta la scopre durante una serata al Piper Club, celebre locale notturno della capitale, motivo per cui Patty Pravo verrà soprannominata “La ragazza del Piper”.

La carriera di Patty Pravo

Il suo esordio è datato 1966 con il brano Ragazzo triste con il quale partecipa alla trasmissione televisiva Scala Reale. Grazie al suo talento si fa subito notare e partecipa come una delle artiste che aprono la tournée italiana degli Who.

Nella sua lunga carriera ha attraversato svariati stili musicali, reinventando continuamente la propria immagine: da esponente del beat a interprete della canzone d’autore italiana e francese, quindi sperimentatrice del pop rock nelle sue varie declinazioni.

Successi come La bambola (1968), Pazza idea (1973), Pensiero stupendo (1978) e …E dimmi che non vuoi morire (1997) si annoverano fra i suoi brani più famosi. Uno dei suoi più grandi successi è datato 1968, quando incide uno dei brani che rimarranno nella storia della musica italiana, parliamo di La Bambola. La canzone rimane in prima posizione per nove settimane ottenendo un successo planetario.

Numerose le partecipazioni a trasmissioni televisive. Nel 1970 arriva l’esordio al Festival di Sanremo con La spada nel cuore, insieme a Little Tony. L’anno seguente prende parte a canzonissima con i brani Non ti bastavo più e Preghiera.

Da questo momento in poi prenderà il via una carriera sfavillante ricchissima di successi nel nostro paese non solo che fanno di Patty Pravo una vera e propria icona.

La peculiare timbrica bassa, le provocazioni e gli eccessi ne hanno fatto un’icona di trasgressione, che ha contribuito all’evoluzione del costume e dei canoni legati alla figura dell’interprete femminile in Italia.

Pazza idea e Pensiero stupendo

Nell’estate 1973 ottiene un clamoroso successo con il 45 giri Pazza idea, ennesimo brano scritto su misura per lei che diventerà un vero e proprio classico della musica italiana, conquistando la prima posizione in classifica sia col singolo che con l’omonimo album.

Alla fine del 1977 la sensualissima interpretazione di Pensiero stupendo, scritta da Ivano Fossati e Oscar Prudente e presentata per la prima volta il 25 dicembre 1977.

In tv Pravo iappare magrissima, con lunghi capelli rossi e il trucco accentuato, in linea con le tendenze glam rock del periodo, mentre la sua voce abbandona progressivamente il caratteristico “vibrato”.

Su dieci partecipazioni al Festival di Sanremo ha raggiunto nove volte la finale e si è aggiudicata tre Premi della Critica, che si aggiungono ad altri riconoscimenti nazionali e internazionali.

Cinquantennale di carriera

Il nuovo lavoro della cantante, intitolato Eccomi, viene lanciato dal brano Cieli immensi, presentato in gara al Festival di Sanremo 2016, in concomitanza con i suoi cinquant’anni di carriera.

Cieli immensi riscuote un immediato successo, totalizzando in soli cinque giorni oltre un milione di visualizzazioni on-line.
Patty Pravo conclude la gara al 6º posto, benché si classifichi al 3º posto nella graduatoria dei finalisti più televotati.
Alla cantante viene riconosciuto, per la terza volta in carriera, il Premio della Critica del Festival della canzone italiana “Mia Martini”. Il brano, inoltre, ottiene il disco d’oro per le oltre 25.000 copie vendute, certificate dalla FIMI.

La decima volta a Sanremo e il nuovo album Red (2019)

Il 21 dicembre 2018 viene annunciata da Fabio Rovazzi e da Pippo Baudo durante Sanremo Giovani 2018 la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2019 con il brano Un po’ come la vita in coppia con il rapper Briga.
Pravo annuncia il nuovo lavoro discografico Red in uscita l’8 febbraio 2019, in occasione della settimana sanremese. Viene pubblicato sia in versione cd che in vinile, oltre al 45 giri del singolo Un po’ come la vita.
Nell’album compaiono autori di rilievo come Giuliano Sangiorgi, Ivan Cattaneo, Giovanni Caccamo e Franco Califano nel toccante inedito Io so amare così, lasciato personalmente in eredità a Patty Pravo nel proprio testamento artistico.

Carriera e grandi successi

In realtà la grande fama di Patty Pravo è arrivata nel 1968 con il brano intitolato La bambola. Nel corso di qualche intervista pare che la stessa abbia confessato come questo brano non le sia mai piaciuto, ma che la sua interpretazione è stata davvero magnifica. Con questo brano nel 1968 ha partecipato a Canzonissima e il 45 giri è stato il più venduto nel nostro paese. Altro grande successo è arrivato nel 1973 con il brano intitolato Pazza idea. A questo seguiranno poi altre interpretazioni con Pensiero stupendo’ (1978), ‘…E dimmi che non vuoi morire’ (1997).

La vita sentimentale dell’artista

Più volte Patty Pravo è stata al centro delle cronache per via della sua vita privata. Tanti i flirt e le relazioni a lei attribuite a cominciare da quella con l’impresario francese Jaques Marouani a finire a Vasco Rossi. Patty Pravo ho avuto comunque una vita sentimentale molto movimentata. Non ha avuto figli, ma si è sposata ben cinque volte divorziando poi in tutte le occasioni. Ha sposato nel 1968 il batterista inglese Gordon Faggetter, nel 1972 l’arredatore in romano Franco Barbieri. Nel 1976 è stata la volta del chitarrista inglese Paul jeffery e nel 1978 con il musicista statunitense Paul Martinez. Infine nel 1982 si è sposata con il chitarrista John Edward Johnson, matrimonio celebrato a San Francisco, senza annullare quello precedente. Nel 1974 ha sposato in Scozia l’ex bassista dei Pooh Riccardo Fogli, un matrimonio celebrato con rito celtico che non ha valore in Italia.



Lascia un commento