Amadeus con la moglie Giovanna Civitillo festeggiano la conferma di Sanremo



Quella di Amadeus è una famiglia di talenti. Lui è il conduttore televisivo di punta in Italia. Lo dimostra un’importante riconferma: dopo il successo dell’ultimo Festival di Sanremo (il terzo, che quest’anno ha avuto una media di oltre 11 milioni di telespettatori), la Rai gli ha già affidato l’incarico per le prossime due edizioni.



Un vero record, eguagliato solo da altri due giganti della storia televisiva: Mike Bongiorno e Pippo Baudo. Giovanna è a sua volta un personaggio televisivo molto amato, ammirata durante le serate del Festival quando, seduta in  prima fila con mise elegantissime e sgargianti, faceva il tifo per il marito.

Oggi conduce insieme al consorte lo show della domenica sera di Raiuno, Affari tuoi formato famiglia. E poi c’è il piccolo di casa José, 13 anni, che ha ricevuto il nome ispirato dal portoghese José Mourinho, il fuoriclasse che all’epoca, quando è nato, allenava l’Inter, squadra del cuore di Amadeus.

Un viatico efficace, visto che non solo il ragazzino ha ereditato la passione per i nerazzurri, ma pare anche avere uno spiccato talento calcistico. Molto dotato come portiere, José gioca tra le giovani promesse nerazzurre e come tutti gli aspiranti campioni si allena diverse volte alla settimana nel centro sportivo della squadra a Milano. Qui vediamo i suoi orgogliosi genitori che ne ammirano le evoluzioni in campo.

È C stato proprio il suo papà a svelare ;,come è nata l’idea di dare al nascituro questo nome «Mi sono trovato davanti Mourinho e ho provato un’emozione che neanche avessi visto Monica Bellucci!», ha detto. «Giovanna era incinta di pochi mesi e quando sono tornato al mio posto le ho detto: “Se è un maschio lo chiamiamo José”». Un bel portafortuna.
Sara Recordati



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