Bimba con gambe e braccia spezzate: “Per 9 anni nessuno ha denunciato, serve una riforma”



“Elsa, la bambina con gambe e braccia rotte e fratture mai curate, ora sta migliorando, accolta tra le carezze amorevoli degli operatori della Casa di Matteo. Si è ambientata e tutti sono fiduciosi per il suo futuro. Gli assistenti sociali l’hanno salvata da una situazione terribile, ma per 9 anni nessuno ha denunciato la sua situazione alle autorità: vicini, familiari, conoscenti. Dobbiamo cambiare il nostro sistema in modo che questo genere di cose non si ripeta”.



Parlando con Fanpage.it, Luca Trapanese, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli e fondatore de La Casa di Matteo – associazione che accoglie bambini disabili e gravemente malati – ha raccontato la storia di Elsa, la bambina napoletana di 9 anni vittima di abbandono e maltrattamenti fin dalla nascita.

La bambina non può sdraiarsi perché non ha mai dormito a letto e ha una spina dorsale deformata. Elsa, come ha raccontato a Fanpage.it Marco Caramanna, presidente della Casa di Matteo, è un nome di fantasia. L’associazione si prende cura della bambina e degli altri cinque bambini che sono ospitati nella struttura, assistiti da medici ed educatori. Qui è iniziato la sua nuova vita e la fine dell’incubo da cui gli assistenti sociali l’hanno portata via.



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