Il presidente del Parlamento europeo, il socialista David Sassoli, è morto all’età di 65 anni in Italia dopo due settimane di ospedale a causa di una grave complicazione del sistema immunitario, secondo il suo portavoce Roberto Cuillo.

La morte del socialdemocratico italiano è avvenuta martedì mattina al Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano, dove era ricoverato dal 26 dicembre. Un reddito che è stato reso pubblico solo il giorno prima Sassoli ha dovuto essere ricoverato d’urgenza lo scorso settembre a Strasburgo, nel nord-est della Francia, a causa di una grave polmonite mentre si trovava nella città gallese per presiedere la sessione plenaria.

Più tardi, è stato trasferito in Italia per continuare la sua guarigione e solo due mesi dopo, a novembre, è stato in grado di tornare a presiedere una riunione dell’istituzione.

Il giornalista e politico italiano è stato nominato Presidente del Parlamento europeo nel luglio 2019 ed era nell’ultima settimana del suo mandato. La camera ha votato sul nuovo presidente la prossima settimana e Sassoli non era pronto per la rielezione per la seconda parte del suo mandato. Secondo le regole del Parlamento europeo, nel caso in cui la presidenza sia vacante, sarà un vicepresidente, determinato secondo l’ordine di precedenza, a svolgere le funzioni a capo dell’istituzione fino all’elezione del nuovo presidente.

Il luogo e la data del funerale saranno annunciati nelle prossime ore, ha detto Cuillo. I leader delle istituzioni europee e i capi dei gruppi parlamentari hanno pianto la sua morte con messaggi sui social media.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha riconosciuto di essere “profondamente rattristata” dalla “terribile” perdita di “un grande europeo e orgoglioso italiano”. David Sassoli era un giornalista compassionevole, un presidente di spicco del Parlamento europeo e, prima di tutto, un caro amico. I miei pensieri sono con la sua famiglia”, ha scritto Von der Leyen sul suo profilo Twitter.

A lei si è aggiunta la Vicepresidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, che ha riconosciuto di avere un “cuore spezzato” a causa della perdita di un amico. “L’Europa ha perso un leader, io ho perso un amico, la democrazia ha perso un campione. David Sassoli ha dedicato la sua vita a rendere il mondo un posto migliore e più giusto”, ha detto.

Allo stesso modo, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha già dichiarato che gli manca già il “calore umano” di Sassoli, oltre a “la sua generosità, la sua simpatia e il suo sorriso”.

“Notizie terribili per tutti in Italia e in Europa. Ricordiamo la sua figura di leader democratico ed europeista. Lei è stato un uomo chiaro, generoso, allegro e popolare”, ha dichiarato il Commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni.

Allo stesso modo, il gruppo di Socialisti e Democratici (S&D) al Parlamento europeo ha riconosciuto di essere “scioccato e terribilmente rattristato” dalla notizia della morte di un “uomo generoso e buono che ha combattuto per il progetto europeo fino alla fine”.