Federica Cappelletti è la seconda moglie di Paolo Rossi ovvero il noto campione scomparso purtroppo nel mese di dicembre 2020. A raccontare la malattia del campione e la morte di quest’ultimo è stata proprio lei nel corso di diverse interviste ed anche in un libro che ha pubblicato recentemente. Ma cosa conosciamo in realtà di lei e della sua vita privata? Chi è Federica Cappelletti?
Federica Cappelletti chi è
È la seconda moglie di Paolo Rossi il campione sportivo che è venuto a mancare nel dicembre 2020. I due hanno vissuto una bellissima storia d’amore dalla quale sono nate due figlie. Di lei sappiamo che è una scrittrice ed una giornalista che ha scritto proprio insieme al marito diversi libri, tra cui quello intitolato 1982. A 49 anni è una giornalista scrittrice ed anche esperta di comunicazione così come si legge nella sua biografia su Instagram. Si è laureata due volte e pare che sia in procinto di conseguire la terza laurea. Ha redatto ben 4 libri ed esattamente nel 2012 è uscito “1982. Il mio mitico mondiale”, scritto insieme al marito Paolo Rossi. E’ stato un racconto che ha ripercorso il grande successo della Nazionale di calcio italiano all’edizione dei Mondiali di Spagna del 1982. In quell’occasione Paolo fu protagonista di una grande impresa, insieme ai suoi compagni di avventura.
Come è nata la loro storia d’amore
Paolo e Federica si sono conosciuti nel 1998 dopo il divorzio del calciatore della sua prima moglie ovvero Simonetta dalla quale ha avuto il suo primo video. Ad ogni modo, Paolo e Federica sono stati insieme per diversi anni e poi finalmente si sono sposati nel 2010. La morte di Pablito è stato sicuramente un duro colpo per Federica cappelletti la quale sostiene di avere un vuoto incolmabile che mai nessuno riuscirà proprio a colmare. “Moglie per sempre di Paolo Rossi, Pablito“, questo quanto si legge sul proprio profilo Instagram, come a voler confermare che il loro amore durerà per sempre.
La malattia di Paolo Rossi e la malattia
In diverse occasioni Federica ha parlato del marito e della malattia, che sembra sia arrivata come un fulmine a ciel sereno. Era il mese di marzo quando Paolo ha iniziato a stare male. Poi la terribile diagnosi. Era stato in diverse occasioni ricoverato in ospedale e poi purtroppo la situazione sarebbe degenerata. Era il 9 dicembre 2020 quando Paolo è morto.
