I ladri inseguiti dai carabinieri si schiantano contro un muro



Questo articolo in breve

Un giovane che ha ottenuto di rubare all’interno dell’ex stabilimento Atlantis di Sariano di Gropparello, in provincia di Piacenza, è stato arrestato dopo un inseguimento. I tre ladri sono stati sorpresi da una pattuglia di carabinieri della locale stazione e si sono schiantati con l’auto contro un muro dopo aver tentato di fuggire. I fatti sono avvenuti nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 luglio.



Intorno alle 2 del mattino, due carabinieri che passano percorrendo una strada provinciale che collega a Carpaneto per pattugliare la zona. Nei pressi dello stabilimento in cui lavorano, gli agenti hanno visto qualcuno che calava dall’alto alcuni cavi di rame. I militari sono scesi dalle loro auto, hanno bloccato il cancello con i loro veicoli e hanno cercato di fermare i ladri, ma uno di loro è fuggito a piedi mentre gli altri due sono saliti a bordo di un’auto e si sono allontanati dallo stabilimento in direzione di Carpaneto. I carabinieri di Gropparello si sono subito messi al loro inseguimento ma la loro folle corsa è durata poco: dopo alcuni chilometri durante i quali hanno perso parte della refurtiva da un bagagliaio lasciato aperto, si sono schiantati contro un muro abbattendolo,

Dopo che uno dei due ladri è fuggito a piedi, l’altro – il proprietario dell’auto – è stato fermo. Le autorità stanno ora indagando sull’accaduto; si ritiene che sia stato coinvolto in un 26enne italiano. Ad aprile, un altro tentativo di furto è stato compiuto in una fabbrica dismessa del Gruppo Azimut: in questo caso, le guardie di sicurezza hanno scoperto i ladri e hanno chiamato i Carabinieri.



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