Padre e figlio muoiono in uno scontro frontale: ipotesi omicidio-suicidio



Un uomo di Pistoia e suo figlio, entrambi di 26 anni, sono rimasti uccisi in un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di lunedì alla periferia di Pistoia. La polizia ritiene che il figlio potesse soffrire di problemi mentali.



Secondo fonti investigative, è in corso un’ipotesi di omicidio-suicidio in relazione allo scontro frontale tra due auto che ha ucciso un uomo di 26 anni e suo padre di 63 anni la scorsa notte a Pescia (Pistoia). Quello che sembrava essere un normale e tragico incidente potrebbe ora essere visto sotto una luce completamente diversa: un padre e un figlio sono stati uccisi in uno scontro tra due auto.

Due uomini sono rimasti uccisi ieri sera in uno scontro frontale tra le loro auto a Pescia (Pistoia). Secondo fonti investigative, si sta ipotizzando un omicidio-suicidio in relazione alla tragedia, che sembra essere un normale e tragico incidente.

Nella prima serata di lunedì 4 luglio si è verificato uno scontro tra un SUV e un’utilitaria in via Romana a Pesciamorta, tra le frazioni di Pesciamorta e Alberghi. Il SUV proveniva da Pescia mentre l’utilitaria si avvicinava dalla direzione opposta. Inizialmente si è ipotizzato che le vittime avessero avuto un malore o un errore di svolta o una distrazione, ma si è fatta strada l’idea che si fossero suicidate.

Un SUV con a bordo una famiglia di tre persone si è schiantato contro un’utilitaria il 4 luglio in via Romana, nelle frazioni di Alberghi e Pesciamorta, nei pressi di un distributore di benzina. Inizialmente si è pensato che gli occupanti del SUV avessero avuto un malore o che l’incidente fosse stato causato da una svolta sbagliata o da una distrazione. Tuttavia, ha preso piede l’idea che le vittime si fossero suicidate.



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