Tutta la storia di Amadeus e Giovanna Civitillo, figli, carriera e vita privata



Nel 1990, due ragazzi fecero un patto a Ibiza: «Se mai un giorno condurrò Sanremo, tu sarai sul palco con me». I due giovani di belle speranze erano Amadeus, che già sognava il Festival, e Fiorello: entrambi nella scuderia di Claudio Cecchetto, presentavano Deejay Beach.



Amadeus è cresciuto guardando Canzonissima e Portobello e, come ha raccontato, ha deciso di fare il presentatore a 14 anni, quando viveva a Verona. Figlio di un istruttore di equitazione e di una casalinga, all’esame di maturità ha giurato alla Commissione: «Vi assicuro che non farò mai il geometra nella mia vita, voglio lavorare in tv».

Ha realizzato il suo sogno grazie a una determinazione non comune. «Mi spacciavo per giornalista, chiedevo interviste ai dirigenti televisivi e poi consegnavo i miei provini», ha raccontato. Si chiama Amedeo Umberto Sebastiani, Amadeus è la sintesi del primo nome con il secondo e con il cognome. Tutti lo chiamano Ama. «Solo mia madre e il mio agente, Lucio Presta, si ostinano a chiamarmi Amedeo», ha detto.

Sua moglie Giovanna Civitillo in privato lo chiama Patato, ma lo ha anche soprannominato Sophia Loren («ci mette tre ore a prepararsi prima di uscire, sembra una diva», ha detto lei). Sarà pure vanitoso, ma si veste quasi sempre di blu, perché, ha spiegato, ha difficoltà a riconoscere i colori, e ha paura di sbagliare abbinamenti.

Da appassionato interista ha chiamato il figlio José, 13 anni, in onore di Mourinho e c’è una storia dietro. «Quando Giovanna era al secondo mese di gravidanza, abbiamo organizzato un weekend a Lisbona», ha raccontato.

«Nel nostro aereo c’era Mourinho, che aveva appena firmato per l’Inter, sono andato a salutarlo, ero emozionatissimo. Da lì ho deciso: “Se è un maschio lo chiamo José”». Ha anche un’altra figlia Alice, 25 anni (nata dal primo matrimonio, poi annullato dalla Sacra Rota, con Marisa Di Martino), che vive in Spagna.

La sua carriera non è sempre stata rose e fiori. Nel 2006, dopo aver condotto per quattro anni L’Eredità su Rai 1, accettò di passare a Mediaset con un contratto di tre anni. I quiz su Canale 5 però non andarono bene e iniziò il periodo buio.

Ripartì dalla gavetta: prima la radio, poi il ritorno il Rai con Mezzogiorno in famiglia. Partecipò anche a Tale e quale show come concorrente. Il ritorno in prima serata avvenne con il talent show Music Farm. La consacrazione è arrivata col successo dei Soliti Ignoti e poi con Sanremo. Al suo fianco, negli alti e nei bassi della vita, c’è sempre stata Giovanna, che aveva conosciuto all’Eredità: lui conduttore, lei ballerina. Si sono sposati civilmente nel 2009 e con rito religioso nel 2019. Sono inseparabili da 19 anni.



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