Valentina Giunta, il figlio e l’amore per il padre detenuto: chi era la donna uccisa a Catania



Questo articolo in breve

Catanese, nata nel 1990 e con due figli minorenni di 10 e 15 anni avuti dall’ex compagno attualmente in carcere, è stata la donna accoltellata a morte due notti fa nella sua casa di Catania.



Dopo che la polizia è intervenuta in seguito alla segnalazione di una donna in pericolo, è stato trovato il corpo della giovane madre. Il personale medico di emergenza intervenuto sul posto ha prestato le prime cure e ha tentato di stabilizzare la donna, ma tutto è stato inutile. Dopo diversi tentativi di rianimarla, i medici hanno potuto dichiarare la morte della 32enne solo pochi minuti dopo la mezzanotte.La vittima è stata trovata con ferite da taglio in diverse parti del corpo, soprattutto intorno al collo e alla schiena. La Squadra mobile della Questura, che sta indagando, ha subito indicato una “pista familiare”. Come è emerso, l’anno scorso aveva denunciato ai Carabinieri di essere perseguitata dagli ex suoceri. Si è subito parlato anche del coinvolgimento di un minore.Questa mattina è emersa la notizia che uno dei figli della vittima è stato recentemente arrestato dalla polizia. Secondo quanto riferito, il più grande della famiglia aveva un rapporto molto conflittuale con la madre ed era invece particolarmente legato al padre detenuto, tanto da dedicargli post di ammirazione e amore in condizionato anche sui social media. I contrasti tra madre e figlio, insieme alla paura che la donna può allontanarlo dal padre (e dal nonno paterno a cui era molto legato), potrebbero aver spinto, secondo le primissime ricostruzioni, a commettere il delitto.Prima che trapelasse la notizia dell’arresto del minorenne, molti sui social media commentano il drammatico omicidio di Catania e ipotizzano il coinvolgimento del figlio della vittima. Questo contrasto con quanto sta accadendo nel quartiere teatro del delitto, dove nessuno vuole più parlare.

Di ricordi della vittima ne sono stati affidati tanti però proprio ai social, pieni di foto della giovane mamma. “Ti ho conosciuta che eri una piccola bambina di 12 anni ma già eri così grande con tante responsabilità, eri bella, eri dolce e non parlavi dei tuoi problemi, li affrontavi sola con una forza che io ad oggi non avrei, sei stata una mamma bravissima, una sorella bravissima e una figlia stupenda, tuo padre ti adorava. Adesso vai dalla tua nonna che amavi. Dolce Vale riposa in pace”, così la ricorda un’amica. “Riposa in pace….sei stata tradita da chi amavi più della tua vita”, recita un altro dei tanti commenti apparsi anche sotto le foto che la stessa Valentina pubblicava su Facebook con i suoi figli.



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