Carabiniere “furbetto” si spaccia per capitano per mangiare e bere senza pagare: la sua fine è stata una condanna e il licenziamento dall’arma



Un appuntato dei Carabinieri ha cercato di vivere una doppia vita, fingendosi un capitano dei Nas (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità). Questa truffa gli ha permesso di ottenere pasti e alloggi gratuiti in numerosi locali della costiera romagnola. Tuttavia, il suo comportamento truffaldino ha avuto conseguenze legali e professionali.



Una Falsa Identità Svelata

Questo insolito caso di frode è avvenuto alcuni anni fa, ma solo recentemente il carabiniere è stato condannato per le sue azioni. L’uomo si era spacciato per un capitano dei Nas, e in altre occasioni per maresciallo, sfruttando questa falsa identità per trarre vantaggio personale. Grazie a questa finzione, ha goduto di trattamenti speciali nei migliori locali della zona e ha persino trascorso una vacanza gratuita.

Il Timore Ingiusto nelle Vittime

L’accusa ha sottolineato che il carabiniere aveva “ingenerato il timore nelle vittime di subire un male ingiusto”. Questo comportamento non solo ha ingannato le persone, ma ha anche generato una percezione di minaccia.

La Condanna e il Degrado

Una volta scoperto, il carabiniere è stato processato e condannato a due anni di reclusione con pena sospesa. Inoltre, la commissione disciplinare dell’Arma dei Carabinieri lo ha degradato dalla sua posizione, giudicando il suo comportamento “biasimevole e contrario al giuramento prestato”. L’uomo ha tentato di appellarsi alla decisione, sostenendo che la pena inflitta non fosse proporzionata alla sua colpa. Tuttavia, il suo ricorso è stato respinto dai giudici, che hanno anche stabilito che dovrà pagare 1500 euro in spese giudiziarie.

Questo caso insolito di falsa identità e frode mette in luce l’importanza della correttezza e dell’integrità nell’ambito delle forze dell’ordine. La condanna e il degrado del carabiniere scroccone servono come esempio delle conseguenze legali e professionali che possono derivare da comportamenti scorretti e truffaldini.



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