Chi è Sergio Solli? Età, causa morte, carriera, moglie, figli e curiosità



Un profondo dolore si è abbattuto sul mondo del teatro e del cinema con la scomparsa di Sergio Solli, vera icona del teatro napoletano, all’età di 75 anni. Bruno Garofalo, storico regista, scenografo e costumista del Teatro di Eduardo, ha condiviso la notizia della morte di Sergio con il cuore pesante, sottolineando come questa perdita sia un colpo devastante non solo per lui, ma per tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. Con la scomparsa di Sergio se ne va un altro pezzo di storia napoletana e non ci sono parole per esprimere il dolore che questa perdita comporta. Non sono ancora state rese note le cause della morte di Sergio Solli, né si è parlato di una presunta malattia dell’amato attore Luciano De Crescenzo.



Biografia e carriera

Sergio Solli è nato a Napoli il 19 novembre 1944 e oggi ha 76 anni. Il suo amore per il teatro amatoriale si accende fin da giovane, quando lavora come parrucchiere nel salone del padre a San Pasquale a Chiaia. La sua ammirazione per Eduardo De Filippo era così grande che lo scenografo lo invitò a fare un provino per una parte. Sergio fu entusiasta di ricevere la parte e debuttò alla Pergola di Firenze solo dieci giorni dopo: un momento che ricorderà per sempre.

La carriera di Sergio Solli è salita alle stelle con il film del 1984 Così parlò Bellavista. Solli era entusiasta di partecipare all’ultimo film di Massimo Troisi, Il Postino. Racconta a La Repubblica: “Massimo era incredibilmente malato, poteva girare solo due ore al giorno sul set a Procida, con il suo cardiologo accanto”. Mi fu offerto un ruolo nel film, nel ruolo del barbiere a cui Massimo raccontava la storia di Neruda. Purtroppo le condizioni di Troisi si aggravarono durante le riprese e dovette recarsi a Los Angeles per un trapianto, ma ormai era troppo tardi.

Sergio Solli ha realizzato il suo secondo sogno con la partecipazione a To Rome with Love (2012) di Woody Allen. L’acclamato regista americano lo ha definito “assolutamente perfetto”. Tra i tanti titoli, ricordiamo i film più recenti di Sergio Solli in ordine di apparizione: Box Office 3D – Il film dei film, diretto da Ezio Greggio (2011), Romanzo di una strage, diretto da Marco Tullio Giordana (2011), La kryptonite nella borsa (2012), Smetto quando voglio (2014), Smetto quando voglio – Ad honorem (2017), e E se mi comprassi una sedia?, diretto da Pasquale Falcone (2017). Con entusiasmo ed eccitazione, Sergio Solli ha realizzato il suo secondo sogno di partecipare a To Rome with Love di Woody Allen (2012).

Sergio Solli ci ha entusiasmato con le sue accattivanti interpretazioni in Elisa di Rivombrosa (2003), Un posto al sole d’estate – soap opera (2006-2007), La squadra 7 (2006) e Scusate il disturbo (2009). Il suo talento ha continuato a brillare in I delitti del cuoco (2010), Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti? (2012), Il clan dei camorristi (2013) e l’ipnotica miniserie televisiva Romanzo siciliano (2016). Il suo lavoro è stato davvero una gioia per gli occhi!

Sergio Solli: curiosità

Abbiamo un grande debito di gratitudine verso Sergio Solli per aver scoperto alcuni dei più grandi talenti del cinema italiano. Da Vincenzo Salemme e Marina Confalone a Valeria Golino, Solli è stato colui che ha notato il loro potenziale. Ricorda: “Appena Vincenzo ha detto la prima battuta, ho capito che aveva qualcosa di speciale. Lo feci debuttare in uno dei miei spettacoli e poi lo portai da De Filippo. Mi appassionava scoprire nuovi attori e volevo che provassero la stessa gioia che provavo io. Feci conoscere Eduardo anche a Marina Confalone, Marzio Honorato e Carlo Buccirosso. Fu nello “Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un bandito di strada” di Wertmuller che conobbi Ugo Tognazzi, un uomo gentilissimo, che poi mi scritturò ne “Il petomane”, e fu lì che mi accorsi di Valeria Golino”, racconta Solli con entusiasmo a La Repubblica.



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