Donna violentata al parco e nell’ascensore della stazione Centrale: “Sono svenuta”



Questo articolo in breve

Una turista di 35 anni di origine norvegese ha vissuto una notte da incubo a Milano, alla Stazione Centrale, dove è stata vittima di due aggressioni sessuali. La donna è stata prima violentata in un parco vicino alla stazione, e poi trasportata in ascensore dove è stata vittima di una seconda violenza sessuale.



Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso tutto quanto accaduto. La vittima ha raccontato alla polizia che l’aggressore si era avvicinato in modo amichevole, offrendosi di aiutarla con la valigia, ma poi l’aggressione è iniziata. La donna ha provato a urlare e liberarsi, ma più gridava, più l’uomo la picchiava.

La vittima è stata soccorsa da una guardia giurata che l’ha vista barcollare vicino alla biglietteria in stato di shock. E’ stata portata all’ospedale Fatebenefratelli prima, e poi al Centro Specializzato nell’assistenza alle donne vittime di violenza sessuale, la Mangiagalli di Milano.

L’aggressore, identificato dalle telecamere di videosorveglianza, è un uomo di 26 anni originario del Marocco, ed è stato arrestato qualche ora dopo. Era già stato fotosegnalato due mesi fa al confine con la Slovenia.

La polizia sta indagando sul caso e cercando di capire se ci sono ulteriori informazioni che possano aiutare nell’accertamento dei fatti. La comunità sta mostrando solidarietà alla vittima e spera che giustizia venga fatta per quanto accaduto.



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