“È il suo corpo” – La tragica scoperta di Denise Galatà, la giovane scomparsa durante una gita scolastica



Scopri la triste storia di Denise Galatà, l’adolescente ritrovata senza vita dopo la sua scomparsa durante una gita scolastica. In questo articolo, ti racconteremo i dettagli di questo tragico evento, condividendo le emozioni di disperazione e dolore provate dai soccorritori e dalla sua famiglia. Continua a leggere per conoscere la storia di Denise Galatà e l’impatto che ha avuto sulla sua comunità.



Un destino tragico

Una speranza che si è spenta

Nonostante i soccorritori e la sua famiglia sperassero in un diverso epilogo, purtroppo la triste notizia è giunta: Denise Galatà è stata trovata morta, mettendo fine a ogni speranza di ritrovarla viva. Dopo ore di angosciosa ricerca, le possibilità di un salvataggio si erano affievolite. Ora, il dolore avvolge coloro che erano legati a Denise, lasciandoli distrutti.

Un momento di relax che ha portato alla tragedia

Denise Galatà, una studentessa di soli 18 anni, stava trascorrendo un momento di svago con i suoi compagni di scuola e insegnanti mentre praticava rafting. Purtroppo, durante l’attività, è caduta in acqua insieme ad altri compagni di viaggio. Mentre tutti gli altri sono riusciti a mettersi in salvo, Denise è scomparsa. Questo tragico incidente è avvenuto lungo il fiume Lao, nelle vicinanze del parco del Pollino, in Calabria.

Il ritrovamento della vittima

Prima della scoperta del corpo senza vita di Denise Galatà, una studentessa dello stesso istituto scolastico, frequentante il liceo Giuseppe Rechichi di Polistena (Reggio Calabria), ha raccontato i dettagli dell’incidente. Ha spiegato che le acque erano calme all’inizio, ma poi la corrente è diventata più intensa. I gommoni su cui si trovavano toccavano pericolosamente enormi massi nel letto del fiume, fino a quando sono stati sbalzati in acqua.

La scoperta e il recupero del corpo

I sommozzatori dei vigili del fuoco sono stati quelli a trovare il corpo di Denise Galatà e a recuperarlo dalle acque del fiume Lao. Questa giovane vittima, nata a Cinquefrondi, nel reggino, era scomparsa il 30 maggio e, con il ritrovamento del caschetto protettivo, le speranze erano svanite. Un’amica della 18enne ha raccontato la sua esperienza di sopravvivenza, affermando di aver visto il caschetto indossato da Denise: “Ho visto la morte con gli occhi, sono rinata ieri”.

Inchiesta in corso

L’incidente mortale che ha portato alla morte di Denise Galatà è attualmente oggetto di un’indagine da parte della procura di Castrovillari. Attraverso questa inchiesta, si cercherà di fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente e di comprendere le cause che hanno portato a questa tragedia.



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