Il padre (incensurato) che violentava la figlia da quando aveva 13 anni



A seguito di un’ampia e approfondita indagine, i carabinieri del comando provinciale di Firenze, con un’ordinanza di custodia cautelare del tribunale di Firenze, hanno arrestato un cittadino indiano di 50 anni, residente in Italia da quasi 27 anni, con l’accusa di violenza sessuale aggravata e atti sessuali con una ragazza, oggi 19enne, sua figlia.



Dopo la coraggiosa denuncia di una giovane donna, i carabinieri, guidati dai magistrati del pool della Procura di Firenze dedicato ai reati contro le fasce deboli, hanno raccolto numerose prove. La brutalità è avvenuta all’interno della sua abitazione. L’inchiesta è iniziata a giugno, quando la vittima, oggi diciottenne, ha finalmente trovato il coraggio di fuggire da casa sua e di rivelare gli abusi sessuali di cui è stata vittima per anni da parte del padre, raccontando tutti i maltrattamenti e le violenze subite fin da bambina.

Con grande indignazione, le indagini dei Carabinieri hanno rivelato che l’uomo aveva crudelmente e ripetutamente costretto la figlia minore a subire atti sessuali all’interno della loro casa. Dopo un ultimo tentativo di violenza alla fine del 2022, la ragazza, dopo essere precedentemente fuggita, è stata finalmente incoraggiata ad andarsene e a rifugiarsi in una casa di accoglienza per persone che hanno subito abusi. L’uomo, che non aveva precedenti penali, è stato portato nel carcere di Sollicciano al termine delle formalità.



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