Marino Bartoletti: “Il tumore è stato preso in tempo, le statistiche mi concedono ancora 8 anni e mezzo di vita”



Il noto giornalista sportivo Marino Bartoletti, 74 anni, noto per essere uno degli ideatori di “Quelli che il calcio”, ha condiviso la sua esperienza sulla sua recente battaglia contro il tumore. Dopo essere stato ricoverato presso il Sant’Orsola di Bologna e aver ricevuto le cure necessarie nel marzo scorso, Bartoletti ora può rivelare con sollievo di non essere più in pericolo di vita.



Nell’intervista rilasciata al Corriere, Bartoletti ha toccato momenti toccanti e ha sottolineato l’importanza della prevenzione. Ha affermato: “Ho la convinzione che dovremmo amarci di più e concentrarci sulla prevenzione. Sono stato incredibilmente fortunato, perché il mio tumore è stato individuato in tempo. Devo la mia vita alle persone che erano competenti nella loro professione e che hanno agito rapidamente.”

Il giornalista ha continuato con riflessioni più profonde sulla vita e sulla mortalità. Ha detto: “Passo molto tempo a scrivere su eventi paradisiaci nel mondo dello sport, ma ora inizio a riflettere seriamente sulla possibilità di un aldilà, dove si può essere felici e riunirsi con le persone che abbiamo amato.”

Nonostante la sua recente lotta contro il tumore, Bartoletti rimane ottimista riguardo al futuro. Ha condiviso: “Le statistiche Istat mi danno ancora 8 anni e mezzo di vita e spero che questi anni siano sereni e proficui come lo sono ora. Dopo aver partecipato alla ‘Partita degli dei’, sto iniziando a pensare al ‘Festival degli dei’.”

L’esperienza di Marino Bartoletti è un promemoria della importanza della prevenzione e della diagnosi precoce nella lotta contro il cancro. La sua storia ispiratrice ci incoraggia a prendersi cura della nostra salute e ad apprezzare ogni giorno che ci è concesso.



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