Mauro Corona: “Voglio andare da Chi l’ha visto per capire come è morto mio fratello”



Mauro Corona, lo scrittore noto per la sua partecipazione al programma “È sempre Cartabianca,” ha deciso di affrontare un doloroso mistero che ha segnato la sua vita. Nel suo ultimo libro, intitolato “Le Altalene,” Corona rivela dettagli sconvolgenti sulla sua infanzia segnata da violenza e abbandono, ma c’è un evento che ha bruciato la sua anima: la morte misteriosa di suo fratello Felice nel 1968 in Germania. In un’intervista recente, Corona ha dichiarato il suo desiderio di scoprire la verità su questa tragedia.



Le Ferite dell’Infanzia

Nel suo ultimo libro, Mauro Corona si apre su un passato tormentato. Rivela la violenza subita da parte del padre, la fuga e l’abbandono da parte della madre, e le cicatrici profonde che queste esperienze hanno lasciato nella sua anima. Corona condivide i ricordi di suo padre che li legava agli alberi per ore, creando un’ombra costante di violenza nella sua vita.

La Morte Misteriosa di Felice

Mauro Corona cerca disperatamente la verità sulla morte del suo fratello Felice. Nel 1968, Felice aveva accettato un lavoro come gelataio in Germania, ma a marzo fu trovato morto nella piscina di una villa a Paderborn, con la testa rotta e cocci di bottiglie nelle vicinanze. L’incidente rimane avvolto nel mistero. Mauro Corona rivolge un appello a “Chi l’ha visto” sperando di rintracciare chi era con suo fratello quel giorno e di capire cosa sia realmente accaduto.

Un Desiderio di Verità, Non di Vendetta

Corona sottolinea che il suo desiderio non è la vendetta, ma piuttosto la ricerca della verità. Sua madre li aveva abbandonati quando era ancora un bambino, e la sua relazione con i genitori era segnata dall’odio reciproco. La morte dei suoi genitori ha portato un senso di liberazione. Desidera solo capire cosa è accaduto a suo fratello e chi c’era con lui in quel tragico giorno.

Il Ruolo dei Nonni come “Angeli Custodi” Nel corso dell’intervista, Corona rivela l’importanza dei suoi nonni, che definisce “angeli custodi.” Sono stati loro a prendersi cura di lui e dei suoi fratelli quando sua madre li aveva abbandonati. La loro presenza è stata fondamentale nella sua infanzia difficile.

Mauro Corona si impegna nella ricerca della verità sulla morte misteriosa di suo fratello Felice. Attraverso il suo coraggio nel condividere le ferite del passato e la sua determinazione a scoprire cosa è davvero accaduto a suo fratello, Corona dimostra una profonda resilienza. La sua storia è un tributo all’importanza della ricerca della verità e alla forza interiore di fronte alle avversità.



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