Paolo Crepet attacca Elodie, Arisa e Victoria: “Quando arrivi a mostrarti nudo vuol dire che è la fine”



In un’intervista rilasciata al magazine Mow, Paolo Crepet ha espresso alcune opinioni forti riguardo a Elodie, Arisa e Victoria dei Maneskin, suscitando notevole dibattito. Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet è stato oggetto di discussione a causa delle sue franche osservazioni riportate su Elodie, Arisa e Victoria dei Maneskin nell’intervista concessa al magazine Mow. Nello specifico, Crepet ha condiviso critiche riguardo alla scelta delle musiciste di utilizzare l’immagine senza veli come strumento di promozione, mettendo in secondo piano l’aspetto artistico.



Crepet ha dichiarato: “In generale, ritengo che se un artista non ha una voce, finisce per sfruttare il proprio corpo.” Ha sollevato interrogativi sulla tendenza dell’industria musicale a richiedere spogliarsi come parte della promozione, anziché sperimentare approcci promozionali alternativi o concentrarsi sulla musica stessa. Ha suggerito che queste artiste potrebbero trarre ispirazione dai Rolling Stones, citando Mick Jagger come esempio di un musicista che non ha mai dovuto adottare strategie simili. Ha sottolineato che, secondo lui, quando un artista si spoglia completamente, potrebbe segnare la fine della loro carriera artistica.

Inoltre, Crepet è stato interrogato sulla sua concezione della bellezza. Ha risposto: “La bellezza, per me, risiede nell’audacia, nell’imprevedibilità e nella sfida alle convenzioni estetiche imposte dalla tecnologia. La bellezza si manifesta attraverso la libertà di espressione.” Questa visione della bellezza suggerisce che la vera bellezza si trovi nell’originalità e nell’abilità di sfidare le norme predefinite.

Va notato che in passato Crepet aveva generato polemiche con dichiarazioni contro i vegani, suscitando critiche da parte di Selvaggia Lucarelli e creando un acceso dibattito online.



Lascia un commento