Valeria Favorito, Laureata Grazie al Midollo di Fabrizio Frizzi



Valeria Favorito, oggi trentacinquenne, ha raggiunto un nuovo importante traguardo nella sua vita: si è laureata in teologia. Ma questa non è una storia di successo comune. La sua laurea è legata a un evento straordinario che risale alla sua infanzia, quando aveva solo 11 anni.



Nel 2004, Valeria è stata colpita da una terribile malattia: la leucemia mieloide acuta. La sua vita era in grave pericolo, e la sua unica speranza era un trapianto di midollo osseo. La fortuna ha voluto che il suo donatore fosse una persona speciale, Fabrizio Frizzi, il celebre conduttore televisivo italiano.

Il Dono di Vita di Fabrizio Frizzi

In quel periodo, Fabrizio Frizzi stava girando una fiction e conduceva lo show “Per tutta la vita” del sabato sera con Romina Power. Tuttavia, nonostante i suoi impegni professionali, ha deciso di donare il midollo osseo a Valeria, salvandole la vita.

Inizialmente, Valeria non sapeva chi fosse il suo donatore. È stato solo in seguito che ha scoperto l’identità di colui che le aveva regalato una seconda possibilità. Quando Fabrizio Frizzi è venuto a conoscenza del suo gesto, ha deciso di mantenere l’anonimato, come previsto dalla legge del 2003. Valeria aveva inviato una lettera anonima di ringraziamento, e in risposta ha ricevuto un messaggio via computer. Nonostante la firma fosse stata cancellata, è riuscita a leggere il nome e ha avuto la conferma che era Fabrizio.

Un Legame Indissolubile

Valeria ricorda con affetto e gratitudine Fabrizio Frizzi come il suo “fratello di midollo.” La sua scomparsa il 30 marzo del 2018 è stata un colpo devastante per lei. “Quando Fabrizio Frizzi è scomparso, se n’è andato via un pezzo del mio cuore. Gli sarò per sempre grata. A tre anni dal trapianto sentivo il desiderio di ringraziare il mio donatore. Per una legge del 2003 non potevo avere i suoi dati, solo mandargli una lettera anonima. Ho ricevuto una risposta al computer. La firma era cancellata, mi accorsi che si riusciva a leggere il nome e ho avuto la conferma che era Fabrizio. Quando ci siamo abbracciati, è stato il giorno più bello della mia vita.”

La laurea in teologia è solo uno dei tanti traguardi che Valeria si è prefissata, e ora guarda avanti con determinazione, con l’intenzione di portare a termine anche la magistrale. La sua storia è un inno alla vita, alla generosità, e all’importanza dei legami umani che vanno oltre le sfide e le difficoltà. Un tributo a Fabrizio Frizzi, il donatore che ha cambiato la sua vita.



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