Atto di bullismo su clochard a Bovalino nella notte di Capodanno



Nella notte di Capodanno, un atto di bullismo ha scosso la cittadina di Bovalino, nella Città metropolitana di Reggio Calabria. Tre giovani hanno preso di mira un clochard, Cristian, che stava dormendo su una panchina nella stazione ferroviaria locale. Questo vergognoso episodio è stato catturato in un video e ha suscitato l’indignazione dei cittadini.



Nel video, ripreso da un passante che successivamente è intervenuto per fermare i giovani bulli, si possono vedere tre ragazzi nella stazione ferroviaria. Uno di loro si avvicina al clochard, mentre gli altri due rimangono indietro. Il giovane prende una bottiglietta, probabilmente contenente acqua, e la getta addosso al senzatetto in modo sprezzante. Questa azione crudele è stata documentata e condivisa sui social media, scatenando una reazione indignata da parte del pubblico.

La vittima di questo atto di cattiveria è Cristian, un clochard straniero che si è stabilito sulla panchina della stazione da alcuni giorni. Secondo quanto riferito dai volontari dell’organizzazione di volontariato “Auser noi ci siamo Bovalino”, Cristian non possiede nulla, non parla italiano e indossa abiti sporchi e laceri. Questi volontari hanno prestato assistenza a Cristian fornendogli cibo, bevande calde, abbigliamento pesante e altri beni essenziali.

Gli stessi volontari avevano dichiarato il loro impegno a sostenere Cristian. Hanno scritto sui social: “Su segnalazione del sindaco di Bovalino, provvediamo a rifocillarlo con piatti e bevande calde, vestiti pesanti, sapone e rotoloni di carta per la pulizia. Ripareremo le sue ali così che possa volare.” Questa iniziativa aveva ricevuto un ampio sostegno da parte della comunità locale.

Tuttavia, purtroppo, la notizia dell’incidente ha attirato l’attenzione dei tre giovani responsabili dell’atto spregevole, evidenziando l’urgente necessità di affrontare il bullismo e promuovere la sensibilizzazione tra i giovani sul rispetto e la compassione verso gli individui meno fortunati.



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