Belen Rodriguez: una poesia sui pregiudizi di genere



Belen Rodriguez, la celebre showgirl argentina, ha recentemente condiviso con i suoi seguaci un toccante messaggio sui pregiudizi di genere attraverso una poesia dalle parole profonde e significative.



La Lotta Contro i Pregiudizi

Nel suo post sui social media, Belen scrive con eloquenza su come il “pregiudizio” associato alle donne sia una causa persa fin dalla nascita. Un riferimento diretto ai molteplici stereotipi e giudizi che le donne affrontano nel corso delle loro vite. Il pregiudizio, come un avversario incolmabile, sembra dominare le percezioni della società riguardo al ruolo e al valore delle donne.

Stereotipi e Difficoltà

Belen esprime una serie di stereotipi e critiche spesso rivolte alle donne: l’etichetta di “sesso debole,” l’idea di essere “stupide” o “fragili,” la tendenza a essere considerate “squilibrate” a causa degli sbalzi ormonali, e l’accusa di essere “pazze” o “paranoiche.” La poesia sottolinea come le donne si trovino costantemente sotto il giudizio altrui, indipendentemente dalle loro scelte di vita.

Un Viaggio nella Complessità

La poesia di Belen riflette anche sulla complessità delle aspettative sociali. Le donne sono spesso giudicate per una serie di decisioni che vanno dalla carriera alla maternità, dal loro aspetto fisico alle loro abitudini quotidiane. Belen sottolinea la confusione che può derivare da questi continui giudizi e stereotipi.

Una Voce Contro il Silenzio

La poesia invita anche a riflettere sulla pressione sociale che impone alle donne di scegliere tra parlare o tacere, comportarsi in un modo o nell’altro. Questa dicotomia mette in luce come ogni scelta sembri attirare un giudizio negativo. La società spesso sembra non essere soddisfatta, indipendentemente da ciò che una donna decide di fare.

Un Appello alla Comprensione

La poesia di Belen termina con una nota di umiltà, riconoscendo che “Il corpo” (spesso rappresentato come un maschio) sa meglio di noi quando sbagliamo. Questo passaggio sembra essere un appello all’accettazione e alla comprensione reciproca.

In definitiva, Belen Rodriguez condivide una poesia che solleva importanti questioni di genere e stereotipi, invitando a una riflessione profonda sulla complessità delle esperienze delle donne nella società moderna.

POESIA

“Sarai sempre più debole, sempre più stupida, sempre più fragile, il sesso debole dicono, dicono…..
Squilibrata, colpa degli sbalzi ormonali!
Quindi fuori luogo
Pazza, paranoica…..già!
Non andrà mai bene
Se lavori, se non lavori
Se sei mamma, se non lo sei
Se sei indipendente oppure o una mantenuta
Se vai in palestra, o ti lasci andare
Se ti trucchi troppo o troppo poco
Se sei giovane, troppo giovane per capire
O troppo vecchia per sentirti giovane
Se fai l’amore va bene
se invece facciamo sesso
Sappiamo già come ci chiamano
Se sai cucinare, oppure puzzi di fritto
Ma questa dote determina se sei una brava donna di casa oppure no!
Se stai zitta sei una sottomessa
Se dai voce alla tua vita “NON SEI UNA TIPA SERIA”, sei anche poco elegante, poco raffinata, sboccata, volgare, stronza eppure scema!
Ma se poi stiamo in silenzio (e ho provato anche a fare questo) ACCONSENTIAMO, così dice il detto giusto?
Allora che faccio parlo non parlo?, vado a destra o a sinistra?, guardo in alto o guardo in basso?, vado al nord oppure vado al sud?
Aspettate!,
Mi sento confusa.
“Il corpo” mi ha chiesto di non combattere, perché essendo un maschio (IL CORPO)
sa meglio di me che come faccio SBAGLIO”.


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