Come finisce Balla coi Lupi: Trama, cast, e spiegazione finale



“Balla coi Lupi” (“Dances with Wolves”) è un film epico del 1990 diretto e interpretato da Kevin Costner, che racconta la storia di John Dunbar, un tenente dell’esercito dell’Unione durante la Guerra Civile Americana che sviluppa un profondo legame con una tribù di Nativi Americani Lakota e la natura selvaggia del Dakota.



Trama

Il tenente John Dunbar viene inviato in un avamposto remoto nel territorio del Dakota, dove inizia a vivere in solitudine. Col tempo, si avvicina a una vicina tribù Lakota e gradualmente viene accettato come membro della comunità, guadagnandosi il nome di “Balla coi Lupi” per la sua interazione con un lupo solitario nei dintorni del forte. Dunbar si innamora di “Sguardo alla Luna”, una donna bianca che è stata adottata dalla tribù dopo che la sua famiglia è stata uccisa. Mentre il suo legame con i Lakota si approfondisce, Dunbar si trova in conflitto con i suoi precedenti alleati militari che vedono i Nativi Americani come nemici.

Cast

  • Kevin Costner nei panni del Tenente John J. Dunbar / Balla coi Lupi
  • Mary McDonnell come Sguardo alla Luna
  • Graham Greene nel ruolo di Piede Ferito
  • Rodney A. Grant come Falco nella Pioggia
  • Floyd Red Crow Westerman come Dieci Orsi
  • Tantoo Cardinal come Black Shawl

Spiegazione Finale

Verso la fine del film, dopo che Dunbar ha deciso di abbandonare definitivamente la sua vita precedente per vivere con i Lakota, l’esercito degli Stati Uniti scopre il suo diario al forte abbandonato e inizia a cercarlo, considerandolo un traditore. Per proteggere la tribù Lakota dalle ritorsioni dell’esercito dovute alla sua presenza, Dunbar decide di lasciarli, rendendosi conto che la sua permanenza potrebbe portare solo dolore e sofferenza ai suoi nuovi amici e alla sua famiglia adottiva.

Nelle scene finali, Dunbar e Sguardo alla Luna, insieme al lupo con cui ha stretto amicizia, si allontanano, sperando di trovare pace altrove, mentre la tribù Lakota si muove per sfuggire all’avanzata dell’esercito americano. Il film si conclude con Dunbar che riflette sulla perdita della terra selvaggia e sulla cultura Lakota, promettendo di ricordare sempre il popolo e le esperienze che hanno cambiato la sua vita.

Impatto e Riconoscimenti

“Balla coi Lupi” ha ricevuto ampi consensi dalla critica e ha avuto un enorme successo commerciale, vincendo sette premi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Regista per Kevin Costner. È stato lodato per la sua rappresentazione rispettosa dei Nativi Americani, il suo messaggio anti-colonialista e la sua splendida cinematografia. Il film è considerato un classico moderno, che ha rinnovato l’interesse per il genere western e ha contribuito a cambiare la percezione dei Nativi Americani nel cinema americano



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