Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, è stata recentemente fotografata mentre si godeva momenti di relax al Twiga, un noto beach club situato nella prestigiosa località di Forte dei Marmi. Gli scatti esclusivi, diffusi dal profilo Instagram di Whoopsee.it, la ritraggono durante la scorsa estate in compagnia del compagno Dimitri Kunz, mentre applicava la crema solare sulla sua pelle. Nonostante l’inesorabile trascorrere degli anni, il fisico di Santanchè rimane invidiabilmente attraente: la ministra ha infatti celebrato i suoi 63 anni proprio oggi, dimostrando una forma splendida.
Mentre si avvicina l’appuntamento al Senato, dove dovrà fornire chiarimenti in merito a determinate questioni, Santanchè si concede un meritato momento di pausa. Questi scatti rivelano un lato più personale e distensivo della ministra, lontano dalle pressioni e dagli impegni politici.
Parallelamente, si è resa protagonista, seppur indirettamente, di una nuova iniziativa artistica a Milano, precisamente nella zona della Darsena. Un murales raffigurante il suo volto è comparso di recente, opera dell’artivista Cristina Donati Meyer. “Sono una donna, non sono una Santa…nchè”, si legge accanto all’immagine che gioca ironicamente con il cognome della ministra e le sue parole. Quest’opera fa riferimento alla controversa campagna pubblicitaria “Open to…”, la cui realizzazione è costata circa otto milioni di euro, suscitando non poco dibattito tra l’opinione pubblica.
Questo intervento artistico, che sostituisce l’iconica Venere di Botticelli con il volto di Santanchè, mette in luce il dibattito sulla spesa pubblica e l’immagine del Ministro del Turismo, ponendosi come un esempio di come l’arte possa diventare veicolo di riflessione sociale e politica.
In attesa delle sue dichiarazioni in Senato, questi episodi offrono una panoramica diversificata sull’immagine pubblica di Daniela Santanchè, tra momenti di vita privata e il suo ruolo nel contesto politico e culturale italiano.
