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È morta Loredana Assisi, biologa di fama nell’ambito della riproduzione: cordoglio alla Federico II



Profondo cordoglio all’Università Federico II di Napoli per la perdita improvvisa e prematura della professoressa Loredana Assisi, docente di Biologia generale presso il Dipartimento di Biologia e ricercatrice nel campo dell’Anatomia, Biologia Cellulare e dello Sviluppo Comparate. La notizia della sua scomparsa ha colpito duramente non solo la comunità accademica napoletana, ma anche i colleghi internazionali con cui la docente collaborava attivamente.



La carriera accademica di Loredana Assisi è stata caratterizzata da un percorso brillante e da un impegno costante nella ricerca scientifica. Laureatasi con lode in Scienze Biologiche presso l’ateneo partenopeo, aveva successivamente conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Evoluzionistica, sempre presso la Federico II. Fin dagli inizi della sua carriera, la professoressa si era dedicata allo studio del controllo endocrino della riproduzione, concentrandosi in particolare sul ruolo dell’apoptosi e dei neuropeptidi nei processi riproduttivi di rettili e uccelli. Negli ultimi anni, aveva orientato i suoi studi verso lo sviluppo di metodi innovativi per valutare la salute riproduttiva di specie animali a rischio di estinzione, un tema cruciale per la conservazione della biodiversità.

Il lavoro scientifico della professoressa Assisi ha ricevuto importanti riconoscimenti. Lo scorso ottobre, in occasione della V Euro-Mediterranean Conference for Environmental Integration (EMCEI-2023), svoltasi presso l’Università della Calabria (UniCal), è stata premiata per uno dei tre migliori “Best paper” presentati durante il congresso. Questo prestigioso traguardo ha ulteriormente sottolineato il valore delle sue ricerche nel panorama scientifico internazionale. Inoltre, la docente era stata recentemente invitata a far parte del Comitato Scientifico della Confederazione Mediterranean Life Science Union (MedLIFE), un incarico che testimoniava la sua autorevolezza nel campo delle scienze biologiche.

La comunità accademica della Federico II ha voluto esprimere il proprio dolore attraverso un messaggio ufficiale: “La comunità federiciana si stringe con profonda commozione intorno alla famiglia, ai colleghi, agli allievi e a quanti l’hanno conosciuta ed amata”. Questo messaggio riflette l’impatto umano e professionale che Loredana Assisi ha avuto su chiunque abbia avuto il privilegio di lavorare o studiare al suo fianco.

Oltre alla sua attività di ricerca, la professoressa si distingueva per la passione con cui svolgeva il suo ruolo di docente. Era particolarmente apprezzata dagli studenti per il suo impegno nella Commissione Assegnazione Tesi, dove dedicava tempo ed energie per supportare i giovani nelle loro scelte accademiche e professionali. La sua dedizione all’insegnamento e il suo approccio empatico nei confronti degli studenti hanno lasciato un segno indelebile nella vita di molti.

Le collaborazioni internazionali rappresentavano un altro aspetto fondamentale del lavoro di Loredana Assisi. Negli ultimi anni, aveva stabilito solidi rapporti professionali con colleghi provenienti da diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, India, Bangladesh, Algeria ed Egitto. Questi legami le avevano permesso di ampliare il raggio d’azione delle sue ricerche e di contribuire a progetti scientifici di grande rilevanza globale. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo nella comunità accademica italiana, ma anche in quella internazionale.

Uno degli aspetti più significativi del lavoro della professoressa Assisi era il suo impegno nella tutela delle specie animali a rischio. I suoi studi sulla salute riproduttiva rappresentano un contributo fondamentale per comprendere e affrontare le sfide legate alla conservazione della fauna selvatica. Attraverso l’uso di tecniche innovative, era riuscita a sviluppare strumenti utili per monitorare lo stato di salute delle popolazioni animali minacciate dall’estinzione, un tema che assume una rilevanza sempre maggiore nel contesto dei cambiamenti climatici e della perdita di habitat naturali.

La notizia della scomparsa della professoressa Assisi arriva a poca distanza da un altro lutto che ha colpito l’Università Federico II, con la morte del professor Cosimo Cascione, esperto di diritto romano. Questi eventi ravvicinati hanno profondamente scosso l’intera comunità accademica napoletana, che si trova a fare i conti con la perdita di figure di grande spessore umano e professionale.



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