Esplosione a Suviana: il conto della moglie di una vittima è bloccato, la burocrazia rimane inflessibile anche di fronte alle tragedie



L’esplosione alla diga di Bargi ha causato non solo danni materiali, ma anche profonde ferite emotive, in particolare alla famiglia di Pavel Petronel Tanase, un uomo di 45 anni originario della Romania e residente a Settimo Torinese. La sua scomparsa tragica ha lasciato la moglie Laura Tanase a dover affrontare il difficile periodo del lutto e la complicazione aggiuntiva del blocco del conto corrente bancario della famiglia, un ostacolo che spesso segue eventi di morte improvvisa e rende complesse le gestioni quotidiane.



Nel segno della solidarietà, i parenti di Laura hanno subito agito, depositando una somma su una carta prepagata per supportare Laura e i suoi due figli gemelli nelle spese immediate, come trasporti e necessità giornaliere. Questo gesto fa parte di un più ampio movimento di supporto che vede coinvolta l’intera comunità, inclusa la raccolta fondi organizzata presso la chiesa ortodossa romena di via Einaudi.

Il sindaco di Settimo Torinese, Elena Piastra, insieme ad altre istituzioni locali, si sta adoperando per coordinare aiuti concreti, tra cui il supporto psicologico e l’assistenza nelle pratiche burocratiche che la famiglia di Pavel deve ora affrontare.

Enel Green Power, l’azienda proprietaria dell’impianto, si è prontamente mobilitata per assicurare che la famiglia Tanase riceva tutto il supporto necessario in questo momento critico. L’azienda ha promesso di coprire le spese immediate per gli spostamenti della famiglia e di fornire assistenza psicologica, ribadendo il proprio impegno verso il benessere dei familiari dei dipendenti in circostanze di crisi.

Il sindaco Piastra ha inoltre programmato un incontro per lunedì con la famiglia Tanase per guidarla attraverso il complicato processo burocratico post mortem. Questa situazione è resa ancora più difficile dall’attesa dell’arrivo dei parenti stretti di Pavel dalla Romania, che sono necessari per le decisioni relative ai funerali, i cui dettagli restano ancora da definire.

La comunità di Settimo Torinese sta mostrando un forte spirito di solidarietà, con il sostegno delle autorità locali e dell’azienda, per assicurare che la famiglia di Pavel Petronel Tanase non debba affrontare da sola le conseguenze di questa tragica perdita. L’impegno collettivo si riflette nell’ampio sostegno morale e materiale offerto, dimostrando come, anche nei momenti più bui, la comunità possa unirsi per sostenere i suoi membri più colpiti.



Lascia un commento