Recentemente, “Striscia la Notizia” ha messo sotto i riflettori Francesca Fagnani, giornalista di punta che, come la sua collega Lilli Gruber, mostra una notevole predilezione per gioielli di lusso in televisione e su riviste. Secondo le segnalazioni ricevute, Fagnani tende a indossare accessori di un particolare brand di alta gioielleria, suscitando curiosità e interrogativi sul possibile impatto di tali scelte sul suo ruolo giornalistico.
Nel programma “Belve”, Fagnani ha sfoggiato alcuni pezzi notevoli: un collier con una catena luminosa arricchita da un fiorellino di pietre preziose, abbinato a un girocollo ornato da quattro file di diamanti. Inoltre, ha indossato due anelli vistosi con lo stesso motivo floreale, valutati complessivamente circa 110.000 euro.
Questa non sembra essere una pratica occasionale. La partecipazione di Fagnani al Festival di Sanremo 2023 ha evidenziato una scelta simile, con gioielli dello stesso marchio che venivano esibiti, come indicato in un comunicato stampa ufficiale. Questa tendenza si è confermata anche in altre occasioni pubbliche, inclusi gli articoli su “Vanity Fair” di maggio 2023 e su “Oggi” di marzo 2024. Nella copertina di quest’ultimo, il focus sembra quasi spostarsi dai contenuti all’appariscente anello indossato da Fagnani, che cattura l’attenzione principale dell’immagine.
La questione solleva dubbi sulla correttezza deontologica di questa pratica, poiché l’esibizione frequente di articoli di lusso potrebbe sfumare i confini tra giornalismo e pubblicità. Inoltre, resta da vedere quale sia l’opinione di Enrico Mentana, compagno di Fagnani, riguardo a questa mescolanza tra il dovere informativo e l’endorsement di prodotti di lusso.
Questa vicenda solleva una discussione più ampia sulla responsabilità dei giornalisti di mantenere la loro credibilità e imparzialità, soprattutto quando sono esposti al grande pubblico. “Striscia la Notizia” continua a seguire il caso, mantenendo il focus sulla trasparenza e l’etica nel giornalismo italiano.
