Incredibile decisione del giudice: professoressa 53enne non va ai domiciliari dopo essersi portata a letto un’alunna di 14 anni



Una professoressa di 53 anni di Pescara è stata sospesa a causa di accuse di aver avuto rapporti se**uali con una studentessa di 14 anni. La denuncia è stata presentata da una psicologa dell’istituto, secondo quanto riportato dal Messaggero.



La relazione tra la docente e l’allieva, nonostante la differenza di età, sarebbe iniziata con incontri al bar della scuola e lo scambio di messaggi whatsapp sempre più espliciti. La situazione è poi sfociata in carezze, baci e abbracci, culminati in un rapporto se**uale a casa della professoressa, secondo quanto dichiarato dalla minore. I fatti risalgono al 2022, quando la studentessa aveva appena 14 anni, e si sarebbero verificati durante un incontro a casa della professoressa a Pescara.

Il gip Francesco Marino ha emesso un’ordinanza di sospensione dall’attività di insegnamento per la docente, spiegando che ha abusato del suo ruolo e della relativa posizione di “preminenza e autorevolezza”.

Nell’inchiesta, le testimonianze della studentessa e di un’amica a conoscenza della vicenda hanno costituito un quadro indiziario solido. La pm Gabriella De Lucia aveva chiesto gli arresti domiciliari, ma la richiesta è stata respinta. L’avvocato dell’insegnante, Carla Tiboni, ha annunciato il ricorso al tribunale della libertà.

Sottotitolo: Sospensione di una professoressa per rapporti se**uali con studentessa minorenne: le accuse e le conseguenze legali.



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